La vicenda di Riviera Trasporti, con particolare riferimento anche alla notizia dell’acquisto di quote della società da parte del direttore generale Sandro Corrado, è stata affrontata questa mattina da una segreteria sindacale unitaria. Al tavolo erano presenti Fabrizio Ioanna della Cgil, Marco Ghersi della Cisl, Enrico Parodi della Uil, Bruno Zumbo della Faisa Cisal e Guido Esposito dell’Ugl.
Caso RT: questa mattina riunita la segreteria unitaria di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Faisa Cisal
Sottolineano i sindacalisti del comparto Trasporti: “Quello che ci scandalizza di più di questa vicenda, non è il fatto che il direttore generale di Rt abbia acquisito, peraltro attraverso una regolarissima gara pubblica, delle azioni della società, ma, prima di tutto, che il Comune di Taggia abbia potuto dismettere le sue azioni e in seconda battuta che nessuno degli altri Comuni o la Provincia abbia esercitato il diritto di prelazione, decidendo di acquistarle. Per la verità, all’epoca, avevamo pensato anche noi come sindacati di acquistare le zioni di Taggia, ma poi la cosa non era andata in porto.
Riteniamo comunque che questa situazione non sarà di ostacolo all’affidamento in house da parte della Provincia del servizio di Trasporto pubblico locale ad Rt. Se dovesse sorgere il problema, ci auguriamo che un Ente pubblico acquisti subito da Corrado le azioni allo stesso prezzo che le aveva pagate il direttore generale, certi che sarà pronto a cederle per il bene della società.
I sindacati chiedono già un incontro con il nuovo presidente della Provincia
Resta comunque il fatto che il Comune di Taggia abbia ceduto delle quote, quando il sindaco Mario Conio nell’ultimo Consiglio provinciale ad hoc si era espresso a sostegno della gestione pubblica di Rt. Vista a cifra irrisoria di circa 600 euro, non ci sono giustificazioni riferibili a necessità di risanamento del bilancio comunale”.
Concludono i sindacalisti: “Viste le imminenti elezioni per il rinnovo di presidente e Consiglio provinciale, auspichiamo che la Riviera trasporti sia il primo argomento in agenda per il nuovo presidente e gli chiediamo già da ora di fissare un incontro con le Organizzazioni sindacali per affrontare il tema del futuro della società”.