Si è tenuta questa mattina la cerimonia di inaugurazione di via Ballestra, in frazione Piani, oggetto di lavori di riqualificazione e messa in sicurezza. L’importante intervento, dal costo di quasi 2 milioni e 450 mila euro, ha visto anche la creazione di una ciclabile, che si unirà alla nuova pista sull’ex sedime ferroviario, e di nuovi parcheggi.
Presenti il Sindaco di Imperia Claudio Scajola, l’assessore ai lavori pubblici Ester D’Agostino, il consigliere delegato Giovanni Montanaro, la progettista, Marta Ardissone, e i parenti di Giovanni Ballestra, aviatore dell’esercito italiano caduto in servizio, cui è intitolata la strada.
Imperia: inaugurata via Ballestra
I lavori di riqualificazione sono iniziati lo scorso febbraio 2021 e sono terminati nei giorni scorsi.
La nuova via prevede 84 nuovi parcheggi, dislocati in cinque punti, nuova illuminazione a led, 40 alberi tra cui Cipressi e Salici. È stato anche rifatto l’argine del torrente, per renderlo più solido e sicuro in caso di piene dovute alle forti piogge.
Le dichiarazioni del sindaco Claudio Scajola
“L’investimento è stato di oltre 2 milioni di euro, la motivazione principale era la salvaguardia del territorio perché questa era ancora classificata come strada di cantiere. Quindi non era possibile il passaggio, se non attraverso la chiusura degli occhi. Con questo importante lavoro di arginatura questa strada potrà entrare nel mappale della città. Mi piace anche dire che questa strada era stata intitolata a Balestra, qui ci sono la moglie e il figlio, che è stato uno dei nostri eroi. Un bravo pilota dell’aviazione italiana che è caduto con il suo aereo. Questa strada non gli dava l’onore che meritava, questa strada di oggi porta degnamente il suo nome.
E va completata ulteriormente, perché proprio in queste ore l’amministrazione sta procedendo con l’aggiudicazione del nuovo ponte di Piani, molto più largo, sicuro, bello. E che avrà sopra, la possibilità di passare in sicurezza, per i pedoni, oltre al proseguimento della ciclabile, che potrà quindi passare dentro Piani e proseguire. Nel complesso, dunque, questo territorio che era degradato, diventerà un territorio di sviluppo, che dovrà essere tenuto presente anche nella nuova revisione del Piano Urbanistico della città, perché è una zona di pregio e deve diventare una zona di pregio”.
Marta Ardissone
“L’opera principale sono i 340 metri di gabbionatura per la protezione della strada e del fiume, oltre l’illuminazione. Sono stati creati 84 posti auto dislocati in cinque punti diversi e un posto per il pullman per poter far si che i ragazzi delle trasferte possano venire al campo.
C’è stata anche un’opera molto importante per il rifacimento della strada. Per oltre 1 km la strada è stata rimodellata e riaslfalta per poter livellare buche e avvallamenti. Opera assolutamente visibile la creazione di un percorso ciclopedonale della larghezza media di 1 metro e 90, colorata di verde, per far si che tutti, ciclisti e non, possano usufruire della strada in sicurezza.
Diverse sono state le altre opere, come la staccionate lignea e la riqualificazione dell’incrocio di Poggi, con la pensilina che ha cambiato collocazione e la realizzazione di un’aiuola rialzata per proteggere le persone che aspettano l’autobus”.
Giovanni Montanaro
“C’è stata una riqualificazione energetica del primo tratto, che aveva delle lampade di vecchia manifattura che avevano un consumo elevato. Tutta la via è stata allestita con dei lampioni di nuova tecnologia per dare un grado di illuminamento adeguato a quelle che sono le nuove esigente e la fruibilità della strada. E’ stata installata una telecamera e poi ne verranno installate delle altre, sia a valle, dove ci sono i parcheggi, che nel tratto tra il campo da calcio e il ponte della ferrovia. Inoltre, sotto il ponte della ferrovia l’amministrazione ha acquisito l’area delle Ferrovie dello Stato per realizzare parcheggi per le utenze che usufruiscono degli impianti sportivi”.
Ester d’Agostino
“Oggi inauguriamo i lavori di via Ballestra, che sono stati lavori molto importanti per la messa in sicurezza, dal punto di vista idrogeologico, di tutta la via, perché sono state realizzati 340 metri di gabbionate che mettono in sicurezza la via.
Abbiamo avuto degli esempi, nel 2018, con l’alluvione, di quanto sia importante la messa in sicurezza sotto il punto di vista idrogeologico. Oltre a questi interventi è stata rivista tutta la strada, è stata creata una nuova pista ciclabile, che raggiungerà quella principale, a Piani. Anche questo è stato un elemento di riqualificazone. Non solo, è stata allargata la zona di Garbella, all’incrocio con Poggi, e anche la zona del ponte di Piani”.