Botta e risposta e scintille fra maggioranza e opposizione in Consiglio comunale a Diano Marina nella fase conclusiva della seduta, dedicata alle interrogazioni della minoranza.
Ha iniziato Micaela Cavalleri di Diano Domani, chiedendo spiegazioni circa lo spostamento dell’asilo nido presso il parco di Villa Scarsella.
Ha risposto l’assessore Elisabetta Messico: “L’Amministrazione ha seguito da subito la pratica e deciso di procedere con lo spostamento nella casetta della musica di Villa Scarsella, che verrà appositamente adeguata. Al momento frequentano il nido 16 bambini e gli spazi sono idonei, anche per le normative anti Covid e non ci sono liste di attesa. Le famiglie inoltre possono accedere al bonus di rimborso Inps in quanto l’asilo è accreditato”.
Battibecco fra Parrella e Za sui lavori nell’ufficio del sindaco
Francesco Parrella, sempre di Diano Domani ha riacceso la polemica sui lavori effettuati nell’ufficio del sindaco subito dopo l’insediamento di Cristiano Za Garibaldi, per 12 mila e 930 euro e ha chiesto se il primo cittadino ritiene che fossero veramente di assoluta e indifferibile necessità.
Il primo cittadino ha risposto mostrando in sala alcune fotografie relative allo stato in cui si trovava l’ufficio del sindaco con danni agli intonaci e al parquet, rigato e staccato in alcuni punti.
Dice Cristiano Za Garibaldi, rivolgendosi a Parrella: “Quando uno entra in una casa nuova almeno dà un’imbiancata. L’ufficio del sindaco è anche un luogo di incontri istituzionali e di rappresentanza. Erano vent’anni che non si facevano lavori di ristrutturazione in quell’ufficio. Lo fece il sindaco Angelo Basso, vostro tutor spendendo 22 mila euro. Poi mi pare che anche lei abbia goduto di un’imbiancatura quando si era trasferito nel suo ufficio di vice comandante della Polizia municipale di Diano Marina. Poi comprò anche delle poltroncine. Ma non mi pare siano questi argomenti degni di discussione”.
Piccata la controreplica di Parrella: “Lei si tenga i suoi di tutor. Io rimando al mittente quanto affermato su Basso. Lei non ha dato un semplice tinteggiata. Ha speso tantissimi denari e non abbiamo nemmeno capito fino in fondo perché. Una spesa del genere è stata uno scandalo”.
Francesco Parrella ha poi proseguito con un’interrogazione relativa ai lavori di allargamento di via Borgai, evidenziando come si tratti di una via poco trafficata. Anche in questo caso gli ha replicato il sindaco, difendendo il progetto, fra l’altro legato a una convenzione.
La voragine di Serreta sopra un rio: “Serve progetto legato ai Piani di bacino”
Marcello Bellacicco della Lista Civica Diano Marina, ha invece puntato l’attenzione sulla strada fra Diano Marina e Imperia, attraverso Diano Gorleri, che presenta “una voragine a Diano Serreta, sconnessioni a Diano Gorleri e illuminazione in zona Diano Calderina”, evidenziando “la necessità di interventi anche per la sicurezza degli utenti”.
Ammette il sindaco Za Garibaldi: “La situazione della strada in questione è imbarazzante anche per la buca che si è formata ormai da tempo. Purtroppo si tratta di un cedimento sopra un rio inserito nei Piani di bacino, che prevede quindi per la sistemazione una progettazione a norma. Il che vuol dire una somma di follie anche a me incomprensibili, ma che dobbiamo purtroppo subire. Sono almeno dieci mesi che questa situazione si trascina, ma purtroppo non si tratta semplicemente di tappare un buco con un po’ di asfalto. E’ una situazione molto più complessa. Pare che ci consegneranno il progetto a gennaio. In seguito potremo capire le tempistiche per risolvere il problema”
