25 Dicembre 2024 17:18

25 Dicembre 2024 17:18

Imperia: raid vandalici al Luna Park, danneggiati chioschi e giostre. “Hanno tentato di rubare gli incassi e di incendiare un’attrazione” / Le immagini

In breve: I titolari delle attrazioni, molto amareggiati, hanno quindi presentato denuncia a Polizia e Carabinieri. 

Raid vandalici al Luna Park di Imperia, in calata Anselmi. Nelle scorse notti, ignoti hanno danneggiato più strutture presenti nell’area.

Imperia: raid vandalici al Luna Park, danneggiato un chiosco e giochi

Nel dettaglio, nella notte tra il 27 e il 28 dicembre, si è verificato un danneggiamento ai danni di uno dei chioschi. Nel tentativo di accedere all’interno del chiosco, qualcuno ha divelto l’oblò sul tetto, rotto una griglia e forzato un lucchetto della porta principale. Fortunatamente, però, i malviventi non hanno avuto successo e non sono riusciti ad accedere all’interno nè a rubare alcunché.

La notte scorsa, ignoti hanno poi tentato di incendiare l’attrazione del “Castello incantato”. Dopo aver sfondato le barriere di accesso dello stesso, arrampicandosi per salire ai piani superiori dello stesso, hanno dato fuoco a del materiale, danneggiando parte della giostra.

Inoltre è stata scassinata la porta della cassa del “Taboga”, nel tentativo di accedere per trafugare eventuale contante. I titolari delle attrazioni, molto amareggiati, hanno quindi presentato denuncia alle forze dell’ordine.

Le indagini sono in corso da parte di Polizia e Carabinieri che, dopo aver raccolto le denunce, si sono recati sul posto per gli accertamenti.

“Tutti questi danneggiamenti erano finalizzati a compiere dei furtidichiara a ImperiaPost il direttore del Luna Park Aldo Fiori – siamo anche molto preoccupati dalla possibilità che qualcuno appicchi un incendio e faccia danni irreparabili. 

Questo periodo di crisi economica ha creato un danno incalcolabile agli esercenti del parco. Non ci volevano anche queste azioni.

Speriamo veramente che almeno chi ha tentato questi furti e fatto questi danni possa essere individuato e denunciato, magari anche con l’aiuto dei filmati delle telecamere presenti lungo la Calata.

Non nascondo che questi ultimi fatti hanno creato un senso di rabbia negli esercenti che, oltre a non avere riscontro dal proprio lavoro, vedono le proprie attrezzature danneggiate e rischiando di subire dei furti”.

Condividi questo articolo: