24 Novembre 2024 00:40

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24 Novembre 2024 00:40

SOPPRESSIONE DELL’INPDAP. IL RINGRAZIAMENTO ALLA SEN. DONATELLA ALBANO DAL COMITATO DEI COMANDANTI INPS

In breve: Vogliamo esprimere un sentito ringraziamento ai parlamentari che hanno sottoscritto l'emendamento al decreto legge Pubblica Amministrazione, in discussione alla Camera, che consentirebbe l'immissione a ruolo dei lavoratori comandati INPS - ex INPDAP

donatella albano

Il Comitato dei Comandati INPS, ex IPDAP, ha oggi espresso i propri sentiti ringraziamenti alla Sen. Donatella Albano del Partito Democratico e a tutti i parlamentari che hanno lavorato per la loro immissione a ruolo nell’INPS in seguito alla soppressione dell’INPDAP.

A partire dal Decreto Milleproroghe dell’anno scorso mi sono impegnata a chiedere prima un estensione dei periodi lavorativi di questi lavoratori, distaccati dalle loro sedi originarie mediante mobilità per coprire le carenze di organico” afferma la Sen. Albano – Ora incrociamo le dita e speriamo che passi alla Camera dei Deputati l’emendamento cui ho lavorato insieme ad altri colleghi parlamentari per trovare una soluzione stabile e definitiva al problema che riguarda moltissimi lavoratori in tutta Italia, nel prossimo Decreto sulla Pubblica Amministrazione“.

Vogliamo esprimere un sentito ringraziamento ai parlamentari che hanno sottoscritto l’emendamento al decreto legge Pubblica Amministrazione, in discussione alla Camera, che consentirebbe l’immissione a ruolo dei lavoratori comandati INPS – ex INPDAP”. Lo affermano in una nota il Comitato dei Comandati INPS – ex INPDAP.
“In particolare – aggiungonosiamo soprattutto riconoscenti alla Senatrice del Partito Democratico, Donatella Albano, per il costante lavoro che sta conducendo da più di un anno, a partire dalla richiesta dell’attuazione delle estensioni dei periodi lavorativi nel Decreto mille proroghe, per trovare una soluzione definitiva al problema”. “Siamo professionisti che svolgono mansioni preziose e sarebbe davvero antieconomico disperdere le competenze acquisite nel corso di tutti questi anni – concludono – per questo auspichiamo che l’emendamento venga approvato”.

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