Pochi minuti dopo la firma del contratto di affitto che ha ufficialmente riconsegnato il porto di Imperia agli imperiesi, con il passaggio della gestione dalla Porto di Imperia Spa alla Go Imperia, società multiutility del Comune di Imperia, si è tenuta una conferenza stampa presso la sede della Go Imperia, in via Bellini (sede anche dell’Imperia Servizi). Presenti il Sindaco di Imperia Carlo Capacci, l’amministratore unico della Go Imperia Vincenzo Costantini, l’assessore al bilancio Guido Abbo, i curatori fallimentari Filiberto Ferrari Loranzi e Stefano Ambrosini e l’avvocato Nicola Bottero.
L’OFFERTA DI AFFITTO:
DURATA: dal 18 luglio 2014 al 31 dicembre 2014, rinnovabile per ulteriori 90 giorni.
CANONE: “Euro 40.000,00 (euro quarantamila/00) mensili; spese di manutenzione ordinaria e straordinaria a carico dell’affittuario”
CONDIZIONI: “subingresso in tutti i contratti relativi all’azienda; subingresso in tutti i rapporti di lavoro dipendente, previa procedura ex lege n. 428/1990″.
L’OFFERTA DI ACQUISTO: “La proposta di affitto e’ corredata da impegno irrevocabile a formulare offerta di acquisto del compendio aziendale entro la scadenza dell’affitto”.
In caso di acquisto, il Comune si è impegnato inoltre a pagare il 35% dei debiti della Porto di Imperia che si aggirano attorno ai 15 milioni di euro (circa 5 milioni).
strong>IL SINDACO CARLO CAPACCI
“Si è appena firmato il contratto di affitto della Porto di Imperia S.p.A. da parte della ‘Go Imperia’ amministrata dal generale Vincenzo Costantini. È il risultato di alcuni mesi, gli ultimi due è stata dura e pesante però sono lieto di essere giunto a questo risultato. Devo ringraziare, innanzi tutto devo ringraziare i due curatori fallimentari che si sono dimostrati molto disponibili perché hanno capito l’esigenza di una società di non arrivare alla chiusura del porto. Loro avrebbero potuto dire: la società è fallita, chiudiamo il porto.
Si sono resi conto della problematica grave che avrebbe creato sulla nostra città e siamo riusciti ad addivenire a questo accordo temporaneo in attesa di vedere quello che succederà in futuro. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato alla riuscita di questa operazione, ringrazio i dipendenti della Porto di Imperia che hanno accettato un taglio dello stipendio. Da questa notte a mezzanotte, il porto di Imperia tornerà temporaneamente ad essere nuovamente della nostra città e spero che lo diventi definitivamente magari dall’anno prossimo. Questa notte a mezzanotte tutti i cittadini sono invitati a una passeggiata di buono auspicio sul molo lungo, ci vediamo là“.
I CURATORI FALLIMENTARI
“Siamo molto soddisfatti per questo risultato che consideriamo importante per la città di Imperia. Anche io desidero, insieme al mio collega, desidero ringraziare il Sindaco che ha dimostrato al tempo stesso una sensibilità per le problematiche tuttaffatto particolare, ovviamente un’attenzione per il suo territorio per il quale dimostra affetto e anche una comprensibile attenzione alle esigenze della procedura fallimentare e della massa di creditori che la procedura rappresenta. Noi per parte nostra come sapete abbiamo lavorato intensamente perché la sentenza del fallimento è stata depositata il 20 maggio, noi siamo al 18 luglio. In meno di due mesi abbiamo condotto in porto, è proprio il caso di dire, l’esercizio provvisorio, fatto l’inventario, le perizie sui beni, rilevato tutta una serie di problematiche, c’è stato anche un incidente nell’ultimo periodo, fortunatamente non serio. Abbiamo monitorato quotidianamente tutta la situazione e mi pare che il risultato sia importante. Un risultato che non si sarebbe verificato senza l’accompagnamento costante da parte del Tribunale e del Giudice delegato in particolare, che è stato molto presente, molto attivo, e ci ha aiutato fattivamente a conseguire questo obiettivo“.
L’AMMINISTRATORE UNICO DELLA GO IMPERIA VINCENZO COSTANTINI
“La prima problematica è stata già risolta ieri, ed è stata la preservazione del posto di lavoro per le 29 persone che hanno investito la loro professionalità su una struttura del Comune di Imperia e del territorio e che giustamente l’hanno mantenuta. Per questo voglio ancora ringraziare l’onestà intellettuale dei rappresentanti sindacali e delle persone che hanno collaborato fattivamente, accettando, rendendosi conto, del momento molto particolare e difficile. Per questo siamo riusciti ad arrivare a un punto di incontro positivo per tutti. La vera ricchezza è il loro apporto professionale. Sul porto ci sono tante emergenze che sono visibili. Strutturali, organizzative, soprattutto d’immagine. Cercheremo di riconquistare in questo momento quella bella positiva immagine che aveva Imperia qualche anno fa. C’è da lavorare molto, ma è una cosa che non mi ha mai spaventato, anche perché ho constatato proprio in questi ultimi febbrili giorni l’apporto costruttivo di tutte le altre professionalità del Comune, dagli assessori al Sindaco in prima persona. Il contratto di affitto ha alcune scadenze, una il il 31 dicembre di quest’anno, prorogabile al 31 dicembre dell’anno prossimo. E’ ovvio che ci aspettiamo ci riuscire a fare qualcosa molto in fretta, quindi di passare quanto prima a una positività tale da poter cominciare a parlare di acquisto della struttura del porto. C’è molto da lavorare, ma sono fiducioso perché conosco sempre più le persone ci lavorano e cercherò di applicare le mie metodologie di lavoro che ho adoperato in altrettante e ben più note situazioni di crisi. Spero che possano funzionare anche qui”.
