23 Dicembre 2024 08:12

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Imperia: “Denuncerò i Carabinieri, voglio sapere chi li ha mandati”. Dopo i controlli anti-covid, parla Giuseppe Lo Iacono

In breve: Giuseppe Lo Iacono, di "Più Italia", parla dopo che il suo video in cui non mostra il green Pass ai Carabinieri ha fatto il giro della rete.

“Denuncerò i Carabinieri. Voglio sapere da chi sono stati mandati. Io sto rispettando le leggi e non ho fatto nulla di male“. Così Giuseppe Lo Iacono, coordinatore regionale di Più Italia, in merito all’episodio che lo ha visto protagonista nella serata di ieri, 9 gennaio, quando i Carabinieri di Taggia hanno fatto un controllo nel suo locale (la panicoteca “La Fenice”) per verificare il rispetto delle normative anticovid, in particolare mascherina e green pass. Il video in cui non mostra il green pass ai Carabinieri ha fatto in poche ore il giro della rete.

Lo Iacono era balzato in passato alle cronache per aver denunciato il sindaco di Imperia Claudio Scajola, quando il primo cittadino, nel settembre scorso, aveva emesso un’ordinanza, poi sospesa (in attesa dell’obbligo imposto dal Governo), per imporre l’ingresso in Comune con il Green pass. Lo stesso Lo Iacono aveva inscenato anche un sit in di protesta, dormendo una notte davanti a Palazzo Civico.

Imperia: non mostra il green pass ai Carabinieri, parla Giuseppe Lo Iacono

“Quello che è successo è stato davvero sgradevole dichiara Lo Iacono a ImperiaPost – anche perché io prima di attaccare il telefono ho parlato con i Carabinieri e gli ho chiesto una spiegazione, ma non mi hanno saputo dare spiegazione. Ho cercato di farli ragionare, ma non c’è stato verso. Sono stati mandati, ma non so da chi, perché non me l’hanno voluto dire. Ora farò partire le denunce nei loro confronti per sapere il mandante, anche perché l’attività l’ho aperta da 10 giorni.

Loro hanno ribadito che io sono senza green pass solo perché non gliel’ho mostrato. A prescindere dalle idee, ci sono delle leggi ben precise. Io sto rispettando le leggi, non i DPCM, non i decreti legge. Io ieri ho presentato ai Carabinieri dei documenti degli avvocati, loro mi hanno detto che non hanno tempo di leggere, ma che devono eseguire degli ordini. Io mi sto attenendo alle leggi, io qui in negozio ho tutte le sentenze dei tribunali italiani dove sono state dichiarate alcune ordinanze illegittime. Non ho mai usato violenza. I Carabinieri non avevano alcuna delega. Sono intervenuti con forza di legge e questo non va bene.

Io non ho la mascherina perchè ho un’esenzione medica e perché ci sono documenti medici che dimostrano che la mascherina non serve a nulla. Non sono io a dirlo, ma i dottori stessi. Green pass? Non c’è una vaccinazione obbligatoria, io sono un soggetto sano e non credo di avere bisogno di fare un tampone per cercare qualcosa di asintomatico. Che la gente andasse a vedere i documenti scientifici di medici importanti, non di quelli che vanno in televisione.

Non ho fatto nulla di sbagliato. Ho parlato con i Carabinieri, gli ho dato i documenti come dovevo. Non ho alzato le mani, non ho urlato, non ho insultato. Ho semplicemente parlato. Sentirmi etichettare come qualcuno che minaccia, che obbliga i Carabinieri a compromessi mi sembra un’eresia.

Ieri mattina ho fatto un post, scrivendo che i documenti stanno uscendo allo scoperto e che a pagarne le conseguenze saranno i Sindaci. Il Sindaco di Taggia, poco dopo, ha rilasciato delle dichiarazioni e alle 6 del pomeriggio sono arrivati i Carabinieri. Voglio sapere chi li ha mandati. Va bene il classico controllo, ma ci sono attività che ci sono da anni e non hanno ancora ricevuto i controlli. Il locale a fianco a me aveva 200 persone, io nessuna, perché dovevo ancora aprire e sono venuti da me. Se che do fastidio, ma non vuoldire che un parere diverso debba essere perseguito”.

 

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