Un giovane coltivatore di 33 anni è finito a processo, in Tribunale, a Imperia, perché accusato di aver causato un incendio boschivo.
Imperia: incendio boschivo, coltivatore a processo
I fatti contestati risalgono all’agosto del 2016. Secondo l’accusa, il 33enne, buciando residui vegetali derivanti dalla potatura degli olivi e dallo sfalcio di erbe secche su un terreno gestito in affitto come olivicoltore, avrebbe perso il controllo del fuoco e causato un incendio nel terreno boschivo circostante, di proprietà di 5 persone, per una superficie di 6.500 mq.
Il 33enne, accusato di imprudenza, negligenza e imperizia, è difeso dall’avvocato Sandro Lombardi. Giudice monocratico Marta Maria Bossi.