13 Novembre 2024 01:42

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13 Novembre 2024 01:42

Imperia, Giornata della Memoria: alla galleria Rondò inaugurata la mostra sulla storia dei 432 deportati del “Trasporto 81” / Foto e video

In breve: Il convoglio, partito da Bolzano il 5 settembre 1944, trasportò i 432 prigionieri al lager di Flossenbürg in Alta Baviera.

È stata inaugurata oggi, alla galleria Rondò di piazza Dante, in vista della Giornata della Memoria di giovedì 27 gennaio, la mostra, realizzata da Maria Antonietta Arrigoni e Marco Savini, che ricostruisce la storia dei 432 deportati del ‘trasporto 81’, il convoglio partito da Bolzano il 5 settembre 1944, che trasportò i prigionieri al lager di Flossenbürg in Alta Baviera.

Giornata della Memoria: alla Galleria Rondò inaugurata la mostra “In treno con Teresio, i Deportati del trasporto 81”

Tra di loro, esponenti della Resistenza, del Comitato di Liberazione Nazionale, sacerdoti e militari, e personalità note come Eugenio Pertini, fratello di Sandro Pertini, e Teresio Olivelli, esponente di area cattolica, beatificato nel 2006.

Simone Falco – Aned

“Inauguriamo la mostra alla presenza delle autorità civili e militari. Ringrazio per il patrocinio il Comune di Imperia, la Provincia di Imperia, l’ufficio regionale scolastico, l’Istituto Storico della Resistenza l’Anpi provinciale. Questa mostra è il simbolo del significato del trasporto verso i campi nazisti. Il tasso di mortalità era dell’80%. In questo trasporto di 432 persone vi furono esponenti della Resistenza, del Comitato di Liberazione Nazionale e fu deportato totalmente e assassinato a Flossenbürg il comitato Liberazione Nazionale di Pavia. In questo convoglio fu deportato il fratello del Presidente della Repubblica Sandro Pertini, Eugenio Pertini, che morì il 23 aprile del 1945. Furono deportati sacerdoti, militari e una delle figure più importanti, che fu beatificata nel 2006, fu Teresio Olivelli. 

Questo trasporto ha un significato importante che è quello di ricordare tutte le categorie che si opposero al regime fascista e nazista e furono mandate a morire al campo di sterminio a Flossenbürg. La peculiarità di quel campo fu lo sterminio sul lavoro.

Oggi apriamo la settimana di celebrazioni per il giorno della Memoria, che avrà il clou giovedì 27 gennaio. È fondamentale il messaggio che vogliamo dare non solo mantenere viva la memoria, il ricordo di chi non fece ritorno dal campo, ma anche il testimone che vogliamo lasciare alle future generazioni: non dimenticare chi si oppose al regime fascista e al regime nazista. Grazie a quel sacrificio noi oggi abbiamo la possibilità di godere della libertà e della democrazia e di mettere in atto la nostra Carta Costituzionale, come più volte affermato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La nostra Costituzione è nata dalla lotta della Liberazione e ha al suo interno un pilastro fondamentale che è l’antifascismo”.

Imperia: giorno della memoria, il taglio del nastro della mostra “trasporto 81”

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