“Emissario Vitelli? Si, si trattava di un dirigente. Abbiamo tenuto una riunione nel nostro ufficio, rispondendo alle richieste di informazioni sulla situazione del porto turistico e fornendo la documentazione richiesta laddove era possibile. Nessuno ha poi presentato alcuna offerta”. Arriva direttamente dai curatori fallimentari della Porto di Imperia Spa, Filiberto Ferrari Loranzi e Stefano Ambrosini, la conferma dell’interesse per il porto turistico di Imperia da parte di Paolo Vitelli, patron di Azimut, azienda leader mondiale nel settore della nautica.
Ma non è tutto, ImperiaPost, infatti, è venuto a conoscenza di un altro retroscena altrettanto importante. Lo stesso dirigente Azimut che ha incontrato i curatori fallimentari, circa tre mesi, ancora prima del fallimento della Porto di Imperia Spa, fa fu ricevuto dal Sindaco di Imperia Carlo Capacci che, però, chiuse le porte a eventuali trattative, invitandolo a rivolgersi agli allora commissari giudiziali. Da qui il secondo tentativo, pochi giorni fa, domenica con l’esattezza, con i curatori fallimentari.
A questo punto resta da capire quali siano le reali intenzioni di Vitelli. Presenterà un’offerta d’acquisto entro il termine della gestione della Go Imperia (il termine dell’affitto scade nel marzo del 2015) oppure il suo interesse è già tramontato?