Una donna di 46 anni di Taggia, Nadia Di Virgilio, è morta di Covid nei giorni scorsi all’ospedale Borea di Sanremo.
La 46enne, sposata e con un figlio, era titolare di un negozio di abbigliamento ad Arma di Taggia ed era molto nota in città anche per il suo impegno nel sociale. La sua scomparsa ha generato grande sgomento nella comunità che si è stretta intorno al dolore della famiglia.
Covid: donna di 46 anni muore all’ospedale di Sanremo
Nadia Di Virgilio, non vaccinata, era risultata positiva al covid a inizio gennaio e in seguito ricoverata all’Ospedale Borea di Sanremo per una brutta polmonite.
Con il peggiorare delle condizioni, la donna è stata trasferita dal reparto sub-intensivo alla Rianimazione dove, purtroppo, è deceduta.
“A certe cose non ci si può abituare – ha dichiarato il sindaco di Taggia Mario Conio per ricordare la concittadina – Non è concepibile nè umanamente accettabile che una giovane donna, una giovane madre lasci così i propri cari, i propri affetti.
Ho avuto la fortuna di conoscerti, insieme a tanti amici ti sei sempre prodigata con tanto entusiasmo per portare un sorriso sul viso dei nostri bimbi.
Da parte mia un commosso abbraccio alla famiglia e ai tanti amici che in queste ore ti piangono”.
Lo scorso dicembre, la provincia era stata scossa dalla perdita di Max Pace, anche lui non vaccinato, morto di Covid a soli 48 anni.