Ieri, venerdì 28 gennaio, un detenuto nordafricano, già noto per comportamenti violenti, ristretto nel carcere di Sanremo, ha tentato di aggredire un medico del Pronto Soccorso di Imperia con delle forbici. A renderlo noto, con una nota stampa, l’USPP Liguria.
Imperia: detenuto tenta di aggredire medico al Pronto Soccorso, la denuncia dell’USPP
“Il detenuto – si legge nella nota – è stato scortato dalla Polizia Penitenziaria all’ospedale di Via Sant’Agata per aver ingoiato, nei giorni precedenti, viti e bulloni come atto di protesta. Da quanto ci viene riferito, dopo 5 ore di attesa in corsia è andato in escandescenza cercando di aggredire il medico con delle forbici, ma grazie alla prontezza degli agenti si è potuto evitare il peggio”
“E’ fondamentale un protocollo tra l’ASL 1 e la Direzione degli istituti penitenziari di Sanremo e Imperia – commenta l’USPP Liguria, per voce del segretario Guido Pregnolato – Non chiediamo una corsia preferenziale a discapito dei cittadini, ma per questioni di sicurezza è necessario ridurre i tempi di permanenza dei detenuti in corsia, specialmente se agitati ed evitare la promiscuità con gli altri pazienti.
Non c’è solo il pericolo delle aggressioni verso civili e personale sanitario, ma aumenta anche il rischio di una possibile evasione, visto il recente passato. La scia di episodi di violenza del carcere di Sanremo non ha fine e proprio per questo motivo, martedì 1 febbraio, è stato convocato dal Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria un vertice con i sindacati. Sarà nostra premura chiedere il ripristino della sicurezza sollecitando il trasferimento immediato di quei detenuti responsabili di condotte violente”.