Le tensioni fra i partiti sorte a Roma con l’elezione del Presidente della Repubblica ora si ripercuotono anche a livello regionale. I primi a farsi avanti sono gli esponenti di Fratelli d’Italia, che oggi hanno tenuto un vertice a Imperia. Il coordinatore regionale Matteo Rosso ha sparato a zero sul governatore ligure Giovanni Toti, invitandolo seccamente a pensare alla Liguria e non alla politica romana.
Il coordinatore Matteo Rosso spara a zero sul governatore ligure
Dice Matteo Rosso: “Un presidente non può passare tutte le giornate a Roma, a meno che non lo faccia per chiedere fondi per la Liguria, non a parlare di politica partitica sua. Toti è assessore alla Sanità, al Bilancio e presidente e il suo dovere è stare tutto il giorno in regione e pensare al bene dei liguri, come continuiamo a fare noi. Se Toti un giorno diverrà un leader nazionale ben venga per lui, ma oggi lavori per la Liguria. Abbiamo una situazione di emergenza sanitaria e di crisi economica, che lui stia qui e pensi a questo. Se non lo vuol fare allora prenda decisioni diverse. A me interessa la Liguria. Di quello che fanno a Roma mi interessa assai poco, soprattutto dopo il teatrino imbarazzante che si è visto nei giorni scorsi. Noi continuiamo a lavorare. Se Toti farà scelte diverse, di andar via lui, allora è un altro discorso. Noi dobbiamo pensare ai problemi dei liguri“.
Berrino: “Non è possibile che un presidente sia eletto per salvare un Governo”
L’assessore regionale Gianni Berrino sottolinea: “E’ una situazione delicata. Il nostro coordinatore regionale l’ha analizzata ed è lui che porta la voce del partito, in base alle indicazioni romane e il partito sceglierà cosa fare. Io sono a disposizione del partito. Aspettiamo, lavorando perché i cittadini meritano risposte. E’ la settimana del Festival e da oggi inizia la promozione turistica del nostro territorio, per riempire gli alberghi nella prossima stagione e noi su questo continuiamo a lavorare. Le tensioni sono successe per le elezioni di Mattarella. Nulla da dire su Mattarella, ma non apprezziamo il metodo. Alla fine i due candidati di punta espressi da Fratelli d’Ttalia, Crosetto e Nordio hanno preso più voti rispetto a quelli che sono i nostri grandi elettori. Però, non è possibile che un presidente sia eletto per salvare un Governo. Il presidente sta sopra le parti e decide lui quando un Governo può o non può rimanere”.
Aggiunge Veronica Russo, consigliere regionale di Fratelli d’Italia: “Mi muoverò come ho sempre fatto, lavorando per i cittadini e per le persone che si aspettano risposte da noi. Quello che è successo nell’ultima settimana è stato un teatrino imbarazzante che fa allontanare le persone dalla politica. Quello che succede a Roma è lontano, anche se si sentiranno gli echi a livello regionale, ma il nostro compito è di lavorare per il bene dei cittadini”.
Fratelli d’Itaia guarda giàalle prossime elezioni Amministrative, anche a Imperia
Giossi Massa, neo portavoce di F.d’I. per la provincia di Imperia spiega: “Questo incontro era già stato preventivato circa un mese fa, poi in questi ultimi giorni si sono verificate le dinamiche a Roma, ma è un incontro del direttivo regionale e provinciale del partito. E’ stato un incontro molto interessante e importante, perché stiamo organizzando il 2022 e il 2023, che vedranno molti comuni andare alle votazioni e noi porteremo avanti il lavoro in modo coeso e coerente”.
Francesco Bregolin, coordinatore di F.d’I. del Golfo Dianese conclude: “Finalmente torniamo a incontrarci come succedeva spesso una volta con i partiti. Siamo tornati a fare politica e a ragionare insieme, come ci chiedono tante persone per strada. Questa coerenza che stiamo avendo a livello nazionale paga e l’obbiettivo è di continuare a far crescere Fratelli d’Italia, come già accaduto nel Golfo Dianese. L’amico Massa ha un gravoso impegno, perché Imperia l’anno prossimo andrà a elezioni e il nostro partito dovrà far sentire la sua voce. Oggi è stata una grande occasione di confronto“.