La Gm, Gestioni Municipali S.p.A, ha fatto causa al Comune di Diano Marina, presentando un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica per chiedere l’annullamento di alcuni atti. Non ci sarebbe nulla strano, una vertenza come tante altre, se non fosse che la Gm è una società partecipata al 100% dal Comune di Diano Marina. Una situazione anomala che nella città degli aranci sta facendo molto discutere.
Diano Marina: Gm fa causa al Comune, è polemica
All’origine della vertenza l’adeguamento e il recupero di alcuni canoni demaniali relativi alla concessione in capo alla Gm per la gestione del porto di Diano Marina.
Il presidente della Gm, Domenico Surace, ha nominato quale legale l’Avv. Paolo Michele Gazza del foro di Genova. Il Comune di Diano Marina sarà invece rappresentato dall’avvocato Daniele Rovelli.
Molto critica l’opposizione. “Za e Surace giocano a farsi la guerra incaricando fior di avvocati pagati dai Dianesi. Praticamente, una vergogna! Un’altra” tuon il gruppo Diano Domani, capitatano da Francesco Parrella.
“La società Gm ha fatto un ricorso per poter usufruire del recupero di quei canoni che, a suo dire, gli spettano – dichiara a ImperiaPost il Sindaco di Diano Marina Cristiano Za Garibaldi – Domenico Surace, in qualità di amministratore unico della Gm, deve fare gli interessi della società e il Comune, nella veste dell’ing. Volpara, deve fare altrettanto. Ci sono stati vari confronti al termine dei quali non si è arrivati a soluzione e, a quel punto, credo sia normale, nell’ambito di diverse interpretazione della norma, rivolgersi a un giudice terzo.
E’ una vicenda un pò anomala, in effetti, però è anche vero che le norme in Italia vanno interpretate e per farlo è lecito rivolgersi a un ente terzo. Anche perché, non dimentichiamo, sia Comune che Gm sono soggetti al controllo della Corte dei Conti e il rischio è di incorrere in danni erariali. Si tratta di una forzatura solo apparentemente. E’ una vicenda tecnica, amministrativa, che nulla ha a che fare con la politica”.
