8 Novembre 2024 12:29

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8 Novembre 2024 12:29

Italexit: Imperia, in fila dai Carabinieri per denunciare il Governo Draghi. “Ricatti inaccettabili, lo Stato si assuma responsabilità” / Foto e video

In breve: All'iniziativa, promossa dal movimento Italexit per l’Italia – Imperia, hanno aderito circa 40 persone.

Sono state depositate oggi pomeriggio, presso il Comando provinciale dei Carabinieri di Imperia, in viale Matteotti, le denunce contro il Governo Draghi e l’obbligo vaccinale.

All’iniziativa, promossa dal movimento Italexit per l’Italia – Imperia, hanno aderito circa 40 persone.

Presente il coordinatore regionale di Italexit Fabio Montorro che ha spiegato di aver sporto denuncia anche contro il sottosegretario alla salute Pierpaolo Sileri per le dichiarazioni rilasciate recentemente in televisione, ritenute da Montorro gravemente lesive per le persone non vaccinate.

Imperia: Italexit denuncia il Governo Draghi

Parla Fabio Montorro, coordinatore regionale Italexit

“È chiaro che purtroppo il Governo Draghi ha dimostrato in questi mesi che tutti gli interventi di cui si stanno costruendo un merito, sostenendo di affrontare il problema sanitario, non sono di utilità sanitaria. Le ultime restrizioni che entreranno in campo dal 15 febbraio per noi ne sono una grande prova. Utilizzare una multa per gli ultra 50enni per l’obbligo vaccinale non ci sembra un provvedimento di interesse sanitario. Se tu hai a cuore la sanità innanzitutto smetti di tagliare e investi sulla sanità, visto che i medici sono pochissimi ed è un grave problema della provincia di Imperia.

Per quanto riguarda il Governo Draghi, la situazione di questi ricatti che si stanno continuando a portare avanti è ora inaccettabile. Molte persone hanno perso il lavoro, altre sono state sospese. È stato un ricatto su un trattamento sanitario che però non è obbligatorio. Lo Stato non ha mai preso la responsabilità delle sue scelte, anche con l’obbligo vaccinale. Continuano a farti firmare uno scarico della responsabilità. Se tu mi obblighi ti assumi anche le responsabilità, altrimenti non si può parlare di obbligo.

Nel complessivo, grazie all’avvocato Marco Mori abbiamo messo a punto questa denuncia per far ragionare tutte le figure istituzionali che stanno facendo una guerra, sfruttando la spaccatura sociale che non fa bene al paese e all’economia.

Cerchiamo di ottenere un senso di responsabilità da parte del Governo che ha solo dimostrato di voler massacrare i cittadini.

Sabato mattina ho denunciato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri per le dichiarazioni che ha fatto in televisione Voglio ricordare che è un medico ricercatore oltre che un pubblico ufficiale. Minacciare o fare una violenza privata con una carica di pubblico ufficiale per mezzo mediatico ha un’aggravante. Pertanto, con i nostri avvocati, riascoltando tutte le registrazioni, abbiamo capito che c’erano gli estremi per questa denuncia.

In onda aveva detto che i non vaccinati uccidono le persone e ha dichiarato che avrebbe rovinato la vita, come già stanno facendo, ai non vaccinati. Voglio ricordare che non c’è una guerra tra i vaccinati e i non vaccinati e che tutti hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri. Tutti pagano le tasse e tutti hanno il diritto di avere gli stessi servizi pubblici.

Siamo stanchi di vedere che chi appoggia il Governo Draghi o questa corrente unidirezionale pro-vaccino possano sentirsi immuni dalle leggi e poter dire e fare quello che vogliono. Hanno più volte cambiato le carte in tavola, è inaccettabile. Il Festival di Sanremo ne è un plateale esempio. Mentre le persone sono state sospese dal lavoro, dal Festival è entrato e uscito di tutto.

Sileri da sabato a oggi non abbiamo avuto alcuna risposta. Aspettiamo una risposta dal sottosegretario”.

 

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