Imperia. E’ stata una serata molto intensa quella di ieri, sabato 19 luglio, in occasione della 2° Fiaccolata Antimafia in onore di Paolo Borsellino, degli uomini della sua scorta e di tutte le vittime innocenti di mafia.
Circa 300 persone infatti si sono ritrovate in Piazza Della Vittoria dove i Sindaci dei Ragazzi hanno portato i loro saluti e altri ragazzi delle scuole hanno letto alcuni brani importanti come la lettera di Agnese Borsellino a Paolo e ai giovani, un brano dedicato alla carriera in magistratura e al problema della corruzione e, prima di partire, un brano di Giovanni Falcone.
Alle 21 circa il lungo corte di persone è partito alla volta di Piazza Nino Bixio, dalla Spianata. Lungo il percorso, e una volta arrivati in Piazza Dante, i più piccoli hanno letto 13 pensieri per la legalità che avevano elaborato a scuola mentre un cordone di fiaccole e striscioni si è stretto intorno alla fontana della piazza.
Intorno alle 22.30 tutti i partecipanti sono arrivati alla Spianata dove, ad attenderli c’era il concerto della cantautrice ligure Chiara Ragnini.
Prima però ci sono stati svariati interventi come quello del Sindaco di Imperia, Carlo Capacci, che ha dichiarato: “Combattere la mafia ha inizio da piccoli, perchè quando a scuola qualcuno vi fa qualche cattiveria, se non dite niente a nessuno vince chi vi sta facendo il torto. Non bisogna avere paura, bisogna denunciare le cose. E’ inutile nascondersi dietro un dito, qua la mafia c’è stata e c’è e quindi dobbiamo avere il coraggio di combatterla tutti insieme non si può lasciare il compito solo alle forze dell’ordine. Chiunque sappia qualcosa lo denunci. Chi diceva che qua non c’era la mafia è stato smentito dai fatti“.
Anche i lavoratori dell’Agnesi hanno fatto un piccolo intervento: “Siamo qui per parlare di legalità e di diritto al lavoro, l’Italia è una Repubblica Democratica fondata sul lavoro, a Imperia siamo in una situazione disastrosa dove tante fabbriche stanno chiudendo, noi siamo qui a rappresentare 200 famiglie che perderanno il lavoro, manteniamo il marchio Agnesi a Imperia”.
Prima del concerto è intervenuta poi la senatrice Donatella Albano che, in un sentito intervento ha parlato della sua esperienza di lotta alla mafia: “Con le nostre fiaccole accese vogliamo essere la manifestazione tangibile della lotta contro le mafie, contro la paura che vogliono instillare nelle nostre menti e nel nostro cuore. Io ho sempre creduto nei valori della legalità e tutti voi conoscete la mia storia dolorosa sia per me che per la mia famigia, ma ho deciso di portare avanti ciò in cui credo ed eccomi qui, 4 anni dopo a rappresentare i cittadini al Senato, perchè tutti ci meritiamo di avere un futuro migliore. E’ necessario fare chiarezza sulla presenza delle infilitrazioni mafiose e sui condizionamenti che la politica locale può aver subito“.
Intervento finale poi quello di Stefano Busi, referente regionale di Libera.
Subito dopo è salita sul palco la cantautrice Chiara Ragnini che, nonostante qualche problema tecnico, ha intrattenuto il pubblico fino allo scoccare della mezzanotte con la sua dolcezza e bravura.
