Nell’ambito del progetto concordato tra il Ministero dell’Interno ed il Ministero dell’Istruzione denominato “Educazione alla legalità“, i due operatori della Polizia di Stato che da ottobre promuovono con determinazione in tutti gli Istituti scolastici della nostra Provincia tale iniziativa, questa settimana hanno incontrato gli alunni delle classi terze della scuola Media Nazario Sauro di via Gibelli.
“Educazione alla legalità”, la Polizia incontra gli studenti delle scuole
Anche in tale Istituto i due poliziotti, di cui uno appartenente alla Questura di Imperia e l’altro alla Polizia Stradale, hanno affrontato i temi di attualità caldamente suggeriti dai due Ministeri in quanto divenuti, in special modo durante il periodo pandemico, insidiosi e di “allarme sociale“: la violenza sulle donne, il cyberbullismo, la sicurezza stradale, l’alcolismo e gli stupefacenti.
Gli operatori non solo hanno coinvolto gli studenti in un colloquio costruttivo, creando momenti di confronto e spunti di riflessione sulle suddette problematiche, ma hanno anche mostrato video esplicativi sulle conseguenze fisiche, psicologiche, emozionali e legislative di talune azioni quali il consumo di stupefacenti, l’uso e l’abuso di alcool, una condotta distratta (soprattutto a causa dell’utilizzo del cellulare) alla guida del proprio veicolo, l’importanza dell’utilizzo della cintura di sicurezza, l’uso improprio dei social e delle chat, la prevaricazione sui compagni, le condotte violente verso le donne, invitandoli ad un agire più consapevole nonché a riflettere accuratamente sul significato e sulle conseguenze delle loro azioni.
I due poliziotti sono rimasti favorevolmente colpiti dall’interesse dimostrato dagli studenti che hanno risposto vivacemente agli spunti di riflessione ponendo altresì molte domande.
In conclusione, dopo un breve intervento anche del signor Dirigente Scolastico che dimostrava un notevole apprezzamento sulle modalità di trattazione delle suddette problematiche sociali, auspicando altresì un prosieguo di tali incontri formativi, agli alunni è stata ricordata la possibilità di mettersi sempre in contatto con il numero di emergenza 112 o tramite l’applicazione Youpol sia al fine di richiedere aiuto sia per segnalare, da cittadini responsabili, eventuali condotte illecite.