C’è anche la nuova strada di Caramagna tra le opere infrastrutturali immediatamente cantierabili che hanno ottenuto il via libera del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess).
Grazie all’anticipazione delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione, al Comune di Imperia arriveranno 1.3 milioni di euro, destinati appunto alla realizzazione del tronco stradale di collegamento tra il ponte di regione Marte e la rotonda esistente su Via Giuseppe Airenti.
Imperia: dal Governo 1.3 milioni di euro per la nuova strada di Caramagna.
Il finanziamento ottenuto permetterà di concludere un’opera la cui progettazione definitiva-esecutiva risale al 2008, ma la cui realizzazione era rimasta incompiuta. L’obiettivo dell’intervento è di consentire il collegamento stradale con l’entroterra sia della val Caramagna che della val Prino e di permettere inoltre di deviare il traffico pesante fuori dalla frazione di Caramagna, che ad oggi presenta una sezione stradale molto ridotta.
A inizio 2021 l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Claudio Scajola aveva avviato un primo intervento su un tratto di circa 100 metri, per un valore intorno ai 90 mila euro, con la realizzazione della massicciata, dei sotto-servizi, dei marcipeidi con i cordoli e della nuova illuminazione pubblica.
“Ancora una volta le nostre richieste di finanziamento trovano un riscontro positivo, segno della bontà e della validità delle istanze presentate. Ringrazio il Ministro Mara Carfagna che, proprio qui a Imperia, aveva assunto l’impegno di finanziare quest’opera e ha tenuto fede alla parola data.
Ora spetta a noi essere bravi e rapidi nell’eseguire i lavori, visto che è stata inserita tra le opere immediatamente cantierabili. Per questa ragione ho già convocato una riunione per la settimana prossima, nella quale approfondiremo i dettagli tecnici del progetto e butteremo giù un cronoprogramma dettagliato. Già ora si può comunque dire che quest’opera migliorerà la viabilità di Caramagna e con essa la qualità della vita di coloro che ci abitano”, commenta il sindaco Scajola.