Cresce la preoccupazione tra i sindacati dopo la relazione della Corte dei Conti che ha evidenziato pesanti criticità nei bilanci della Riviera Trasporti, invitando la Provincia di Imperia a riflettere sull’opportunità di mantenere le quote azionarie di maggioranza e proseguire con l’affidamento in house a Rt del servizio di trasporto pubblico locale.
Imperia: crisi Riviera Trasporti, crescono i timori dei sindacati
Con una nota stampa le sigle sindacali, Cgil, Cisl, Uil, Faisa Cisal e Ugl, hanno annunciato l’avvio delle procedure di raffreddamento e conciliazione.
“Le scriventi Organizzazioni Sindacali – si legge – preoccupate dallo scenario che si sta prospettando per il futuro della Riviera Trasporti, chiedono garanzie sul mantenimento in vita dell’Azienda tramite il concordato e la certezza dell’affidamento del servizio con la modalità in house alla stessa. I dipendenti di Riviera Trasporti hanno dimostrato, nel tempo, di aver sostenuto il peso degli errori della politica che ha governato i passaggi storici risalenti, per cui ritengono di aver diritto al mantenimento del posto di lavoro con le caratteristiche e le condizioni contrattuali che ne hanno accompagnato il percorso individuale.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali ritengono di dover avere queste risposte dall’ente Proprietario, in primis dal Presidente della Provincia (Claudio Scajola, ndr) che, ad oggi, ha declinato ogni richiesta di incontro. Per tali motivi vengono avviate le procedure di raffreddamento e conciliazione ai sensi della L 149/1990 e ss.mm.ii.”.