6 Novembre 2024 00:23

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6 Novembre 2024 00:23

IL PORTO DI IMPERIA TORNA AGLI IMPERIESI. PARODI (NCD): “UNA BATTAGLIA CHE CI HA VISTO PROTAGONISTI CONTRO I POTERI FORTI”

In breve: Il capogruppo del Nuovo Centrodestra in consiglio comunale Diego Parodi è intervenuto per esprimere la propria soddisfazione per il passaggio della gestione del porto dalla Porto di Imperia Spa alla Go Imperia, società in house del Comune di Imperia

Diego Parodi

Il capogruppo del Nuovo Centrodestra in consiglio comunale Diego Parodi è intervenuto per esprimere la propria soddisfazione per il passaggio della gestione del porto dalla Porto di Imperia Spa alla Go Imperia, società in house del Comune di Imperia.

“Trascorsi alcuni giorni dal consiglio comunale del 15/07 e dopo aver letto vari commenti sia sui giornali on line, che sulla carta stampata, notiamo che nessuno ha evidenziato alcuni importanti passaggi dell’intervento del capogruppo Ncd, Parodi Diego, nei quali si ricordavano gli avvenimenti che hanno portato al voto di approvazione sulla gestione in house del bacino portuale di Porto Maurizio. Una battaglia che ci ha visto protagonisti, dove non abbiamo esitato ad affrontare ‘i poteri forti’, dove abbiamo subito insulti e minacce, dove abbiamo messo da parte tutto, pur di riuscire a scardinare il sistema di potere, che ha governato Imperia per venti anni, e che ha visto in questo consiglio comunale il suo giusto epilogo. La battaglia non è ancora finita, anzi, inizia ora la sfida più dura e difficile: la gestione del Porto, dove bisognerà porre estrema attenzione sulla parte economica e dove i conti dovranno tornare obbligatoriamente. Ci sono posti di lavoro in ballo e il futuro della città, vietato sbagliare. Tornando al consiglio comunale, ci preme ricordare parte dell’intervento del capogruppo, perché fondamentale per capire i motivi che hanno permesso agli imperiesi di riappropiarsi del loro porto.
Ecco il testo: ‘Quello che approveremo questa sera, è quello che ogni imperiese si è sempre augurato, fin dall’inizio di questa intricata storia. Il Porto gestito dal comune, senza che privati o amici degli amici, possano ottenere profitti, da una struttura, che se gestita bene, può cambiare i destini della nostra città. Non è il primo consiglio comunale in cui si affronta questo argomento, parole ne sono state fatte tante, troppe, ci avevano raccontato che sarebbe stato il porto più bello del mediterraneo e poi sappiamo tutti come è andata a finire. Mi preme ricordare che se siamo qui stasera a parlare di una possibile soluzione al problema Porto, lo dobbiamo anche alla famosa delibera SalvaImperia, che dell’Aprile del 2012, ha salvato il futuro della città, con un consiglio comunale durato ben 12 ore! Erano 10 i punti della delibera, con l’accoglimento di un emendamento del Pd, il voto fu unanime, con la sola astensione della consigliera Gatti, della Lega Nord. Fu l’ultimo consiglio comunale di Strescino Sindaco e Capacci VIcesindaco, e proprio oggi Carlo Capacci sta portando avanti le ragioni per cui noi abbiamo lottato in questi anni, dove senza esitare, ci siamo messi contro tutti e tutto. Lo abbiamo fatto e lo rifaremmo subito e la storia ci ha dato ragione. Orgogliosamente rivendichiamo la paternità quanto fatto. Il Porto di Imperia agli imperiesi”.

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