Il consiglio provinciale di Imperia oggi, giovedì 24 febbraio, ha approvato la convenzione tra la Provincia di Imperia e i Comuni del suo territorio (ad esclusione dei Comuni di Imperia, Sanremo e Ventimiglia), per l’avvio del servizio di smaltimento dei rifiuti presso le discariche di Bossarino e Boscaccio nel savonese (comune di Vado Ligure).
Nel dettaglio, la convenzione prevede che la Provincia di Imperia anticiperà mensilmente per 63 dei 66 comuni i costi di smaltimento dei rifiuti del savonese, che poi le verranno rimborsati trimestralmente dai singoli comuni.
Il trasferimento dei rifiuti nel savonese comporterà inevitabilmente un incremento dei costi di smaltimento e di conseguenza un aumento delle bollette Tari, con variazioni diverse da comune a comune a seconda dei singoli bilanci.
Si tratta, lo ricordiamo, di una soluzione transitoria per risolvere l’emergenza rifiuti, in quanto il lotto 6 di collette Ozotto è ormai giunto a esaurimento.
Gli uffici della provincia di Imperia, nel frattempo, stanno lavorano per individuare una nuova discarica temporanea, in attesa della realizzazione del biodigestore, prevista per il 2025/2026, che potrebbe sorgere, tra le varie ipotesi, in valle Impero.
Claudio Scajola, presidente Provincia Imperia
“Abbiamo affrontato il tema della convenzione inerente lo smaltimento presso le due discariche della provincia di Savona dove, nella fase transitoria, in attesa della messa in funzione del biodigestore, andremo a scaricare i nostri rifiuti, questo perchè si è perso molto, troppo tempo nella costruzione del biodigestore”.
Emergenza rifiuti: la convenzione approvata da consiglio provinciale
La convenzione, nel dettaglio, ha come finalità quella di regolare:
a) la gestione associata dei compiti e delle attività inerenti all’affidamento del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani non pericolosi dei Comuni associati presso le discariche di Bossarino e di Boscaccio, nel Comune di Vado Ligure, e la conseguente gestione e contabilizzazione del servizio, nonché controllo sull’esecuzione dello stesso;
b) il recupero trimestrale dei crediti maturati dall’Ente capofila nei confronti dei Comuni associati, ciascuno per la quota parte di propria competenza rapportata alla quantità di rifiuti smaltiti presso le due discariche savonesi, sulla base delle fatture mensilmente liquidate ai relativi Gestori.
La convenzione ha una durata pari a quella del servizio transitorio in regime attualmente, ovvero fino al 4 febbraio 2023, salvo ulteriori proroghe. I comuni associati non possono recedere al contratto sino alla scadenza (anche di eventuali proroghe).
L’attuale concessionario della discarica pubblica di Collette Ozotto, Idroedil, continuerà a svolgere le attività di trattamento rifiuti, coltivazione residuale lotto 6, biostabilizzazione frazione organica, carico bilici diretti e trasporto.