La Giunta Regionale, su proposta dell’assessore regionale all’Urbanistica e Tutela del Paesaggio, Marco Scajola, ha dato parere positivo alla Valutazione Ambientale Strategica del progetto di riqualificazione delle “Terre Bianche – Ex Cava Grimaldi” ed ha dato il nulla osta alle varianti al PUC ed al Piano territoriale di coordinamento paesistico del Comune di Ventimiglia.
Ventimiglia: riqualificazione ex Cava Grimaldi, parere positivo Regione Liguria
“Un passaggio fondamentale per procedere con l’importante progetto di riqualificazione e valorizzazione dell’ex Cava Grimaldi – dichiara l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola – Un’ area degradata, che necessita di essere messa in sicurezza. Grazie agli interventi previsti, che verranno attuati dal Principato di Monaco, verranno effettuati importanti lavori di rigenerazione, che valorizzeranno tutto il comprensorio, con particolare riferimento all’Area protetta dei Giardini Botanici Hanbury e del Sito di Capo Mortola. I lavori verranno realizzati nel pieno rispetto dell’ambiente e consentiranno di innalzare il livello quantitativo e qualitativo dei servizi erogati nella zona di riferimento”.
Gli interventi proposti prevedono il recupero dell’ex Cava Grimaldi, con l’inserimento di un nuovo insediamento turistico residenziale. Un nuovo edificio di 10.000 mq, composto da circa 50 appartamenti e relativi parcheggi pertinenziali interrati, ricomponendo lo sbancamento effettuato a suo tempo e ricostituendo la vegetazione.
Nella Valle del Rio Sorba verrà realizzata una “Scuola Botanica internazionale”, nella quale troveranno posto nei 1200 mq di superficie le aule per la didattica, l’auditorium, laboratori, stanze per l’accoglienza ed un ampio parcheggio esterno per 100 posti auto e 4 posti per i pullman in grado di far fronte al fabbisogno del complesso dei giardini della Villa Hanbury che ne è sprovvisto.
Verranno realizzati interventi di recupero dell’assetto della vegetazione e botanico, tra i quali è prevista la realizzazione di un “parco verde di rilievo regionale”. Infine, il Principato di Monaco si è impegnato di realizzare anche le opere di recupero del sistema dei sentieri e, soprattutto, del percorso della via “Iulia Augusta” di rilevante interesse archeologico e paesaggistico.