Manifestazione questa mattina, in piazza San Giovanni a Imperia, per dire no a tutte le guerre e, in particolare, al conflitto in Ucraina che sta sconvolgendo il mondo. Ad organizzare il sit in Laura Comollo. Oltre ad esporre uno striscione con la scritta”pace”, gli attivisti hanno dipinto un telo, creando lo slogan “Nè Putin nè Nato, solo un mondo colorato”.
Ieri, 25 febbraio, la Brigata Girasole, nell’ambito della conferenza stampa sull’orto solidale, aveva esposto uno striscione contro la guerra, oggi affisso sulle cancellate del porto di Oneglia.
Imperia: in piazza San Giovanni per dire no a tutte le guerre
“Manifestart è un manifesto artistico contro tutte le guerre, per la pace. Questa mattina mi sono svegliata e ho pensato a tutte le volte che siamo scesi in piazza contro le guerre, la prima e la seconda guerra in Iraq, la guerra nell’ex Jugoslavia. Ogni volta ho sentito il bisogno di scendere in piazza perché la guerra non è una parola da coniugare con umanità.
Sono sicura che tutte le persone che oggi vanno al mercato, a fare la spesa, pensano alle proprie cose, nessuno vuole le guerra. E quindi il fatto che siamo pochi oggi, qui, a scrivere per terra ‘no alla guerra’, è perché c’è una specie di pessimismo. Nessuno crede che si possa più fare niente per avere un peso nelle decisioni. I famosi poteri forti. Non è vero. Io sono convinta che se tutti scendessimo in piazza per dire ‘non in mio nome’, non voglio coniugare la mia persona alla guerra, forse non sarebbe così impossibile. Volendo, facendo, lottando, si può fermare una barbarie come la guerra.
Mi ha colpito il fatto che per questa guerra non ci sia stata una grande mobilitazione, come in altre occasioni. Per questo sono scesa in piazza. Mi sono detta ‘è sabato, nessuna prende l’iniziativa?'”. So che nelle grandi città, come Napoli e Torino, ci sono manifestazioni. Però qui in provincia nessuno, a parte la Brigata Girasole, ha fatto qualcosa. Noi ancora stiamo aspettando che qualcuno si muova. Muoveteti, tutti”.