23 Dicembre 2024 20:32

23 Dicembre 2024 20:32

Imperia, mercato Oneglia: polemiche per Iseco in piazza Goito, replica di Comune e De Vizia. “Non inventiamo problemi non ancora sorti. Se ci saranno, li risolveremo. Previste pulizie e deodorante automatico”

In breve: "Molto difficile trovare una collocazione per i nuovi contenitori"

“Non si possono avere i bidoni dei rifiuti attaccati ai banchi del mercato”. Così i commercianti ambulanti del mercato settimanale di Oneglia si erano sfogati ai microfoni di ImperiaPostIl malcontento deriva dal posizionamento dei nuovi bidoni per i rifiuti (le nuove isole ecologiche automatizzate ISECO) in piazza Goito, dove, al mercoledì e al sabato, vengono montati i banchi del mercato, molti dei quali dedicati ai generi alimentari.

In occasione della presentazione del nuovo sistema di raccolta differenziata, sulla questione sono intervenuti l’assessore all’Ambiente Laura Gandolfo, uno dei responsabili della De Vizia e l’assessore alla Polizia municipale Antonio Gagliano.

“Molto difficile trovare una collocazione per i nuovi contenitori”

Spiega Laura Gandolfo: “Voglio dire una cosa che forse, senza aver lavorato dietro a questo progetto, non si capisce. Per posizionare questi contenitori è necessario un numero di situazioni che tutte insieme devono cubare. Ad esempio, non ci devono essere griglie per terra che vadano coperte, non ci possono essere finestre ad una certa altezza, non ci possono essere attività con vetrine, non ci devono essere cavi di sottoservizi di un certo tipo. Nella maggior parte dei casi devono esserci possibilità di presa della corrente elettrica. Non è semplice trovare spazi in una città difficile come Imperia, tanto che non ci è permesso mai neanche di sognare alla raccolta, come tanti chiedevano, scavata per terra. Noi non abbiamo spazi, sotto è pieno di sottoservizi, passano cavi di qualunque tipo. Posizionare queste strutture è stato difficilissimo. Noi pensiamo e crediamo che il nostro gestore sia in grado di tenere queste isole perfettamente e che nessuno avrà problemi di esalazione di odori, pulizia o conferimento.

Dopo ovviamente una fase di rodaggio che potrà essere di un mese, che ci aspettiamo potrebbe essere anche difficoltosa, che nessuno debba avere problemi. Se ci saranno, dovranno essere risolti. Si modificherà, si cambierà, siamo tutti disponibili a mettere a posto qualche problema che possa sorgere. Lavorare vuol dire anche avere dei problemi. Se i problemi ci saranno, li risolveremo, abbiamo cercato di prevenirli il più possibile. Ma non inventiamo problemi che non sono ancora sorti. Quando sorgeranno ci saremo come siamo sempre stati come amministrazione. Ci auguriamo che vada tutto bene, qualcosa non andrà bene la metteremo a posto. Questo lo posso garantire”.

Previsti lavaggi e pulizia accurata per tenere le strutture sempre pulite e in ordine e telecamere contro la maleducazione

Marcello Caruso, responsabile area ecologia De Vizia sottolinea: “Oltre ai problemi tecnici, c’è anche il problema di dividerli in modo tale di poter dare copertura al territorio, altrimenti avremmo avuto distanze di 500 metri dalle famiglie o dalle ditte commerciali che non sarebbero state più gestibili dagli utenti. Lo sforzo progettuale è stato proprio questo qui. Per la pulizia abbiamo previsto giri di riassetto delle batterie con lavaggio e pulizia accurata, per tenerle sempre in ordine e pulite. Che possano essere utilizzate senza problemi dai cittadini. Chiaramente noi cercheremo di fare tutto il nostro dovere. Ovviamente dobbiamo aspettarci comportamenti corretti da parte dei cittadini. Quelli non corretti che siano tenuti sotto controllo, ripresi e eventualmente sanzionate”.

“Le batterie di organico e vetroaggiunge Caruso – avranno all’interno un irraggiatore di deodorante automatico per evitare eventuali esalazioni e i contenitori sono dotati di un sensore di riempimento per intervenire quando sono troppo pieni.

Dice Antonio Gagliano: “Noi cercheremo sempre di essere sul pezzo. In questi tre anni abbiamo imparato tantissimo sul tema dei rifiuti, però dovete tener presente che a volte vedo che la maggior parte è la maleducazione. Se tutti fossero corretti non succederebbe tutto quello che poi troviamo in questo momento. La maleducazione cercheremo di risolverla con le telecamere“.

Condividi questo articolo: