Una colonna di auto e pullman di profughi ucraini è in viaggio attraverso diversi Stati e molti di loro stanno pensando di raggiungere Imperia, dove hanno alcuni contatti. Potrebbero arrivare nell’arco di un paio di giorni e si pone il problema della loro accoglienza e assistenza.
Si tratta di donne e bambini, oltre a qualche anziano. Vogliono lavorare per mantenersi
Spiega Matteo Lodi, che tiene i contatti con alcuni di loro: “Sono persone che si trovano catapultate fuori dal loro mondo e dalla loro vita. Si tratta di donne e bambini, oltre ad alcuni anziani. Mi hanno chiesto foto di Imperia per sapere dove stavano andando. Sono molto provati psicologicamente, ma conservano una grande dignità. Mi dicono che non vogliono essere assistiti, ma trovare un alloggio e mettersi a lavorare per mantenersi”.
“Chi ha le possibilità si faccia avanti. Aiutiamo queste persone”
Conclude Lodi: “Abbiamo contattato Prefettura e Questura, anche per regolarizzare la loro posizione nel momento in cui arriveranno, ma lanciamo un appello perché ci sia una gara di solidarietà per ospitare e sostenere queste persone che hanno perso tutto. Attualmente sono in Germania e devono fare molte soste, soprattutto per le esigenze dei bambini , quindi credo possano arrivare fra uno o due giorni. Chi ha alloggi a disposizione o qualunque possibilità per aiutare queste persone, spero si faccia avanti. A Imperia potrebbero giungere in totale una ventina di persone perché altre si sono fermate in Germania e in Svizzera”.
Chi volesse aiutare i profughi dell’Ucraina può contattare Matteo Lodi (solo messaggi whatsapp o messanger) al 335/6262838, oppure attraverso il profilo Facebook Matteo Olmo Teo.