“La Musica che unisce”, questo il titolo del concerto per la pace dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, ospitato sabato sera dal Teatro del Casinò. Sul palco la violinista russa Ksenia Milas e il marito Oleksandr Semchuk, violinista ucraino.
Parte del ricavato devoluto alla Croce Rossa per l’emergenza in Ucraina
Al concerto, parte del cui ricavato sarà devoluto alla Croce Rossa per l’emergenza Ucraina, sono intervenuti fra gli altri il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, con gli assessori Costanza Pireri, Silvana Ormea e Giuseppe Faraldi, il presidente del Comitato sanremese della Croce Rossa Ettore Guazzoni, con alcuni volontari, Filippo Biolè, presidente della Fondazione Orchestra Sinfonica, Giancarlo De Lorenzo, direttore dell’Orchestra e il Consiglio di amministrazione.
Ksenia Milas e Oleksandr Semchuk sono sposati dal 2009 e a loro è toccato aprire il concerto, proprio per lanciare un messaggio di pace.
Sottolinea il sindaco Alberto Biancheri: “Un’iniziativa importante a cui va il mio plauso e il mio sostegno. Da Sanremo, città multiculturale in cui da sempre sono fortemente radicate le due comunità, quella russa e quella ucraina, un messaggio forte che va ad unirsi a milioni di voci che si stanno levando per chiedere la cessazione immediata delle operazioni militari in Ucraina”.
