23 Dicembre 2024 13:24

23 Dicembre 2024 13:24

Imperia: 63enne pizzicato al lavoro con reddito di cittadinanza, assolto in Tribunale/La storia

In breve: L'uomo, identificato nel corso di un controllo, era stato denunciatoalle autorità, accusato di indebita percezione del reddito di cittadinanza.

A processo in quanto percettore del reddito di cittadinanza e pizzicato dagli ispettori del lavoro in un cantiere edile,è stato assolto in Tribunale. E’ la storia di un 63enne, di nazionalità italiana, difeso dall’avvocato Ramadan Tahiri.

Imperia: indebita percezione del reddito di cittadinanza, 63enne assolto in Tribunale

L’uomo, identificato nel corso di un controllo, era stato denunciato alle autorità, accusato di indebita percezione del reddito di cittadinanza.  A processo con la formula del rito abbreviato è stato assolto perchè il fatto non sussiste dal Gup Paolo Luppi che ha accolto la tesi difensiva.

Il legale del 63enne, l’avvocato Tahiri, ha sostenuto che il proprio assistito aveva preso servizio da pochi giorni nel cantiere oggetto del controllo degli ispettori e che, dunque, non erano ancora trascorsi i 30 giorni previsti dalla normativa per comunicare, se percettori del reddito di cittadinanza, l’inizio di un’attività lavorativa. Il legale, inoltre, ha sottolineato come il lavoro con partita Iva non implichi necessariamente la revoca del reddito di cittadinanza, ma che il fattore determinante siano piuttosto i parametri reddituali, l’Isee.

Si tratta della seconda sentenza di assoluzione in pochi giorni inerente il reddito di cittadinanza. 

 

 

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