Quello di una donna ucraina, Natascia, ai volontari imperiesi che hanno raggiunto il confine con la Romania (Siret) per distribuire aiuti umanitari, è un abbraccio che vale più di mille parole. E’ la sintesi perfetta di quello che Antonello Martini e i suoi compagni di viaggio hanno fatto per il popolo ucraino.
Guerra ucraina: Antonello Martini e un abbraccio che ha commosso tutti
Natascia ha un’intera famiglia al fronte, padre, marito, due fratelli e un figlio, in prima linea nei combattimenti contro l’esercito russo che il 24 febbraio scorso ha invaso l’Ucraina scatenando una guerra che ha sconvolto il mondo, la prima in Europa dopo il secondo conflitto mondiale.
“Quando si è messa a piangere, abbracciandoci e ringraziandoci, ha fatto piangere anche tutti noi – racconta Antonello Martini a ImperiaPost – è stato un momento che ci ha ripagato di tutti gli sforzi fatti in questi giorni”.
Ai volontari imperiesi sono stati inoltre consegnate varie lettere di ringraziamento da parte sia delle comunità ucraine che delle associazioni umanitarie.