E’ nato a Imperia il primo Istituto tecnico superiore con indirizzo Agroalimentare della Liguria. A dare vita alla struttura scolastica, che formerà 25 tecnici specializzati con corsi post-diploma è stato l’Istituto Ruffini in collaborazione con il Comune, con alcune primarie aziende olearie del territorio imperiese e con Slow Food.
Iniziativa dell’Istituto Ruffini, in collaborazione con Comune, imprese olearie e Slow Food
La specializzazione, a numero chiuso per 25 posti (per giovani, adulti e disoccupati), con termine ultimo per la presentazione delle domande fissato al 22 marzo, è quella di “Tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni nella filiera olivicola-olearia“, rivolto a 25 giovani o adulti, prevalentemente disoccupati. I corsi prenderanno il via il 29 marzo. A presentare l’iniziativa, questa mattina a Palazzo comunale, sono stati l’assessore alle Politiche Educative, Luca Volpe, il Dirigente scolastico dell’Istituto Ruffini e vice presidente dell’Its, Luca Ronco e il presidente dell’Its Enrico Zelioli.
Volpe: “La sede dell’Its sarà nello storico edificio scolastico di piazza Ulisse Calvi, completamente ristrutturato”
Spiega l’assessore Volpe: “Abbiamo fortemente voluto essere partecipi di questo progetto, nato a febbraio 2021, per dare la possibilità al territorio di creare questo Its di indirizzo agroalimentare. Essendo noi la patria della Dieta Mediterranea era una mancanza che abbiamo cercato di colmare con questa offerta formativa di post diploma di secondo livello, che si va ad inserire nella formazione universitaria. Siamo consapevoli di aver fornito una sede prestigiosa nello storico istituto scolastico di piazza Ulisse Calvi, che entro breve l’Amministrazione renderà più bello che in precedenza, grazie ai finanziamenti ottenuti.
Sappiamo che si tratta di una formazione che potrebbe dare uno sbocco lavorativo concreto ai nostri ragazzi e anche per questo abbiamo aderito con convinzione. Ci sono diverse aziende che hanno aderito a questo progetto, così come Provincia e Regione. E’ una sinergia fra istituzioni pubbliche e imprese private“.
Ronco: Offerta formativa che nasce dalle esigenze del territorio”
Sottolinea Luca Ronco: “Questo tipo di offerta nasce dalle esigenze del territorio e per garantire un’occupabilità degli studenti intorno all’85%. In Europa i nostri Its si chiamano Università tecniche. Ora partiamo con il settore dell’olio, poi si aprirà all’ortofrutticolo e a quanto richiesto ancora dal territorio. Abbiamo 25 posti disponibili e ne restano liberi ancora una manciata. La scadenza per la presentazione delle domande è il 22 di marzo“.
Enrico Zelioli: “In prima linea le aziende olearie del territorio”
Dice Enrico Zelioli: “Questo Its agroalimentare, che parte il 29 marzo a Imperia, ha visto il coinvolgimento sia a livello di soci fondatori, che di sostegno, di molte aziende olivicole del territorio e in particolare, la Fratelli Carli, la Raineri e olio Roj. Poi c’è un importante sostegno da Slow Food, per consolidare questo Its, legato all’agroalimentare e all’olio come eccellenza del made in Italy e soprattutto della nostra Città di Imperia“.
