È di ieri, lunedì 21 luglio, la notizia della richiesta ufficiale, da parte del Sindaco Carlo Capacci all’ex presidente del Consiglio Paolo Strescino, di rientrare in Giunta. Ma con quale ruolo? Con quali deleghe? E al posto di chi? Alla terza domanda Capacci ha già risposto. In un’intervista rilasciata a ImperiaPost poco dopo il summit con lo stesso Strescino e il segretario provinciale del Nuovo Centrodestra Alberto Bellotti, il primo cittadino ha precisato che in Giunta c’è ancora un posto libero e che dunque nessuno degli attuali assessori rischierebbe il posto, tantomeno l’attuale assessore Ncd in carica Sara Serafini. È dunque molto probabile che Capacci stia pensando a un rimpasto delle deleghe.
Sempre nell’intervista rilasciata a ImperiaPost il primo cittadino è stato chiaro: “ho pensato a Strescino perché in Giunta abbiamo bisogno di buoni amministratori“. Tradotto, l’ex Sindaco e presidente del consiglio è stato richiamato per occuparsi delle problematiche più spinose. Quali? Dalle voci che filtrano da Palazzo Civico, Capacci sembra orientato a voler affidare a Strescino la delega all’ambiente, con il nodo Tradeco in particolare, che in questo momento richiede, appunto, l’intervento di un amministratore con i nervi saldi. L’ex Sindaco, inoltre, conosce molto bene l’appalto, perché elaborato sotto il suo mandato. Strescino accetterà un incarico così complicato, rimettendosi in gioco su questioni per le quali è stato fortemente criticato negli ultimi anni? La scommessa di Capacci è proprio questa.