Un incubo durato due anni, con messaggi sui social, pedinamenti, telefonate. A viverlo una 23enne, vittima di uno stalking incessante da parte di un 21enne, arrestato dalle forze dell’ordine, tutt’ora detenuto, e imputato nel processo che ha preso il via ieri mattina, 16 marzo, presso il Tribunale di Imperia.
Imperia: stalking, a processo 21enne
Secondo quanto ricostruito il 21enne avrebbe iniziato a scrivere alla 23enne su Facebook, sino a constringerla a bloccarlo. Il giovane avrebbe così iniziato a pedinare la vittima, presentandosi anche a casa. Molestie che non si sarebbero interrotte neanche dopo un provvedimento di ammonimento del Questore. Il 21enne, infatti, avrebbe proseguito nella propria condotta, con messaggi dal contenuto minaccioso, sino all’ottobre del 2021, quando, presentatosi nuovamente a casa della 23enne per provare a parlarle, è stato tratto in arresto dai Carabinieri.
Ieri, 16 marzo, ha preso il via il processo in Tribunale a Imperia. Il 21enne, difeso dall’avvocato Ramadan Tahiri, ha reso spontanee dichiarazioni e successivamente il giudice monocratico, Eleonora Billeri, ha disposto l’audizione, nella prossima udienza, del perito del Pubblico Ministero (Maria Paola Marrali) per verificare lo stato psichico dell’imputato, in particolare se sia in grado o meno di intendere e volere.
L’udienza è stata rinviata ai primi di aprile.