Si è concluso con un patteggiamento, in Tribunale a Imperia, il processo che vedeva sul banco degli imputati tre pescatori, Giuseppe, Omar e Giovanni Iannì, accusati di una spedizione punitiva, con due piedi di porco e un coltello a serramanico, contro il titolare di un ristorante, a Sanremo, nel marzo del 2021.
Imperia: spedizione punitiva contro ristoratore sanremese, si chiude il processo
I tre, difesi dagli avvocati Marco Bosio e Carlo Ruffoni hanno patteggiato rispettivamente, 1 anno e 8 mesi Giuseppe Iannì, e 1 anno e 4 mesi i due figli, Omar e Giovanni. La vittima dell’aggressione riportò ferite alla gamba e alla coscia ritenute guaribili in 40 giorni.
I tre imputati, che vennero fermati dai Carabinieri poco dopo l’aggressione al termine di un breve inseguimento in auto, erano accusati di lesioni, aggravate dalla premeditazione, dai futili motivi e perché provocate da un’azione di gruppo, danneggiamento e porto abusivo d’armi per l’utilizzo di un piede di porco e di un coltello a serramanico. A Giuseppe Iannì era contestata anche la resistenza a pubblico ufficiale per aver aggredito i Carabinieri intervenuti sul posto.