Nuovo sopralluogo del sindaco di Imperia Claudio Scajola, sul cantiere dei lavori di realizzazione della pista ciclabile. Nella mattinata di ieri, lunedì 21 marzo, il primo cittadino ha voluto verificare l’intervento sulla prima tratta, quella che va da San Lorenzo al Prino.
Imperia: lavori pista ciclabile, nuovo sopralluogo del sindaco Claudio Scajola
“Ormai è come se ci vivessi – commenta il sindaco Scajola sulla sua pagina Facebook – Abbiamo messo molte risorse in più sul sistema ciclabile di Imperia, anche grazie a nuovi finanziamenti del PNRR che abbiamo ottenuto dal Governo.
Abbiamo apportato tante modifiche al progetto originario per rendere la pista più bella, più funzionale e meglio connessa (solo a titolo di esempio, abbiamo previsto collegamenti con Piani, il Piazzale Santa Lucia, l’Università, Villa Faravelli e la nuova stazione ferroviaria).
La prima tratta, quella che va da San Lorenzo al Prino, confidiamo di poterla aprire nel mese di maggio, magari in coincidenza con il passaggio nella nostra Riviera del Giro d’Italia, sebbene la crisi internazionale stia incidendo pesantemente sull’approvvigionamento dei materiali. Speriamo.
Questa prima tratta sarà un vero gioiello, una passeggiata sul mare immersa in un parco botanico, con diverse aree di sosta e discese sulla costa. Inoltre la Torre di Prarola sarà bella e illuminata come non mai.
Ma si sta lavorando su tutto il cantiere della pista ciclabile, che è diventato di quasi dieci chilometri perché arriveremo fino al confine con Diano Marina.
Ci sono più squadre che stanno intervento sui diversi punti e puntiamo ad avere tutta la pista completa entro la fine di quest’anno, o al più per l’inizio del prossimo.
L’ho detto tempo fa e mi ripeto: non m’interessa fare le corse per tagliare il nastro, m’interessa consegnare alla Città un’opera che possa davvero proiettarla nel futuro.
Viviamo l’epoca della mobilità sostenibile, del boom del cicloturismo, e abbiamo la fortuna di poter contare su un clima unico e paesaggi fantastici – conclude il primo cittadino – La ciclabile può e deve rappresentare quindi il grande volano della ripresa turistica del nostro territorio”.