“Immaginate la vostra Genova completamente distrutta”. Questo l’accostamento del presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenky, nel corso del videocollegamento con la Camera dei Deputati, per descrivere la devastazione delle città da quando è iniziata l’offensiva militare russa.
Guerra Ucraina: “Genova come Mariupol”. Il discorso di Zelensky alle Camere
“L’invasione russa sta distruggendo le famiglie – ha affermato Zelensky – la guerra continua a devastare città ucraine, alcune sono completamente distrutte come Mariupol, che aveva mezzo milione di abitanti come la vostra Genova. Io ci sono stato. A Mariupol non c’è più niente, solo rovine. Immaginate Genova completamente bruciata dopo tre settimane di assedio, bombardamenti, spari.
Immaginate la vostra Genova dalla quale scappano le persone a piedi, in macchina, in pullman per arrivare in un posto sicuro.
Nelle città seppelliscono i morti nelle fosse comuni, nei parchi, questo succede nel 2022. Ogni giorno muoiono anche i bambini.
Adesso siamo al limite della sopravvivenza. Kiev ha vissuto nella sofferenze. Dopo tutto queste tragedie Kiev ha bisogno di vivere nella pace, come Roma, come tutte le città del mondo. Qui ogni giorno cadono le bombe. Ci sono truppe dell’esercito russo che torturano violentano rapiscono i bambini. I camion portano via i nostri beni
Questo è stato fatto in Europa per l’ultima volta dai nazisti quando stavano occupando gli altri paesi. I russi stanno occupando anche i porti e questo diventa un pericolo per i paesi vicini. Bisogna fare il possibile per garantire la pace. La guerra è creata da anni da una sola persona, guadagnando un sacco di soldi con il gas per preparare la guerra.
L’obiettivo è l’Europa, influenzare le vostra vita, la distruzione dei vostri valori di democrazia e libertà. L’Ucraina è il cancello dell’esercito russo, vogliono entrare in Europa.
Gli ucraini sono stati vicini a voi durante la pandemia perchè ne avevate a bisogno e anche gli italiani ci hanno dato sostegno quando abbiamo avuto l’alluvione senza chiedere nulla in cambio. Lo apprezziamo moltissimo. Ora la guerra va avanti da un mese, abbiamo bisogno di aiuto”.
