“Grandissima attenzione alla sicurezza. La nuova mobilità migliorerà la qualità della vita ai cittadini”. Il sindaco di Imperia, Claudio Scajola, ha fatto visita questa mattina allo stabilimento della ZF, azienda multinazionale tedesca del settore dei trasporti che ha sede a Friedrichshafen, cittadina tedesca gemellata con il capoluogo del Ponente ligure.
Al centro della missione c’è stato un approfondimento sui nuovi mezzi di trasporto elettrici a guida autonoma, di cui la ZF è tra i leader mondiali e che Imperia ha previsto di inserire nel nuovo piano della mobilità sostenibile cittadina, ottenendo già dal Governo un finanziamento di 5 milioni di euro per realizzare la nuova infrastruttura tra Oneglia e Porto Maurizio.
Imperia, mobilità sostenibile: il sindaco Claudio Scajola a Friedrichshafen per studiare i bus senza conducente
Il sindaco, accompagnato dall’assessore delegato Gianmarco Oneglio e dai professori dell’Università di Genova che stanno predisponendo il PUMS per il Comune, è stato ricevuto dal manager Werner Engl e dagli ingegneri che hanno sviluppato il modello di bus autonomo per l’azienda.
“Un briefing di un’intera giornata per approfondire i dettagli di questa tecnologia all’avanguardia. Abbiamo raccolto molte informazioni che ci saranno utili per la definizione della progettazione esecutiva della nuova infrastruttura che realizzeremo a Imperia. Mi ha colpito, in particolare, la grandissima attenzione che viene prestata nello sviluppo degli algoritmi sulla sicurezza per avvicinarsi al rischio quasi zero. Viviamo un momento storico che ci presenta molte sfide, ci sono tante opportunità da cogliere con il PNRR e non dobbiamo avere paura di porci traguardi ambiziosi. Sono convinto che il nuovo sistema di mobilità sostenibilità che realizzeremo a Imperia cambierà in positivo la qualità della vita dei cittadini”, commenta il sindaco Scajola.
Il progetto finanziato dal Governo prevede la realizzazione a Imperia di un sistema infrastrutturale integrato con la pista ciclabile, utile a ridurre il traffico cittadino, con la previsione di mezzi di trasporto ecosostenibili e a guida autonoma, che non supereranno la velocità di 25 km/h e potranno ospitare tra le 15 e le 20 persone per corsa. Saranno realizzate apposite fermate lungo il percorso.