“Quella in Ucraina non è una guerra, ma l’invasione di un popolo che ha un regime democratico”. Così Claudio Scajola, Sindaco di Imperia, Presidente della Provincia e ex Ministro, a margine dell’inaugurazione della lapide in memoria dei partigiani trucidati nell’eccidio di Capo Berta.
Imperia: guerra Ucraina, Scajola per l’invio delle armi
Scajola, in risposta alle domande dei cronisti, si è detto favorevole all’invio delle armi al popolo ucraino per aiutarlo a difendersi dell’aggressione della Russia.
“In questo periodo storico tribolato è stato utile ricordare oggi a quanto stiamo assistendo, non a una guerra, ma all’invasione di un popolo che ha un regime democratico che ha eletto i suoi organismi istituzionali, che viene aggredito con potenzialità di armi che nessuno ha, se non pochissime potenze al mondo, la Cina, gli Stati Uniti, e che si possa pensare di dibattere ancora se aiutarli a sopravvivere mandandogli delle armi di difesa o se dobbiamo chiudere gli occhi, girarci dall’altra parte e aspettare che siano tutti sterminati.
Io credo che sia doveroso capire che dobbiamo perseguire la pace con tutti gli sforzi possibili per riuscire a farla finire, ma dobbiamo dare anche gli strumenti di difesa per evitare che siano massacrate tutte quelle popolazioni”.
