IMPERIA – Il 20 Luglio è stata affidata al musicista Imperiese l’apertura del XVI Festival International de Angostura, con L’orchestra Bolivar nel Teatro di Angostura interpretando il concerto de Aeanjuez di Rodrigo. All’esecuzione sono seguiti applausi a scena aperta con il teatro in ovazione, tanto da spingere i giornali venezuelani a scrivere il giorno seguente : “Con la sua maestria e talento il chitarrista italiano Lavernier a sedotto il pubblico del teatro intero” (Correo del Caronì).
Questo riconoscimento internazionale, il terzo in tre anni, arriva dopo un lungo lavoro artistico che ha visto lavernier suonare in tutte le sale da concerto più importanti al mondo (Madrid, Londra, Roma, Mosca, Tokyo, Miami, Città del Mexico, Buenos Aires, Caracas, Parigi, Berlino, ecc..)
Dice Lavernier:
” Ci sono molti sogni che si fanno da bambini, il mio per esempio, era suonare il concerto de Aranjuez di Rodrigo con una grande orchestra in un grande teatro. La vita mi ha sorpreso, ancora una volta, ha scelto per me l’altra parte del mondo e una orchestra strepitosa che ha nel suo essere la gioia di fare musica. Questo riconoscimento lo dedico a tutte le persone che mi sono state vicine in questi anni, che mi hanno dato la forza di sognare ancora e di inventare. Di tollerare i viaggi faticosi, la lontananza dalla mia famiglia e dalla mia casa e le ore interminabili di studio. La musica è parte della mia vita ed è la mia vita! lei ha dato a me molto più di quello che io ho dato a lei. Mi ha insegnato a non mollare mai, anche quando sembrava impossibile riuscire, e mi ha insegnato che in una vita, vale la pena sognare. Ringrazio questo stupendo paese, il Venezuela. Da queste parti c’è un detto, (Tocar y Luciar) vuol dire Suonare e Lottare! Lottare per i propri sogni e per la bellezza. Grazie ancora a tutti”