23 Dicembre 2024 05:46

23 Dicembre 2024 05:46

Liguria: “Spedizione a Dubai costata 140 mila euro”. Corte dei Conti apre inchiesta dopo denuncia Ferruccio Sansa

In breve: Nel frattempo tre membri dell'ufficio stampa di Giovanni Toti hanno presentato tre diversi esposti all’Ordine dei giornalisti della Liguria. Nel mirino le dichiarazioni di Ferruccio Sansa.

La Corte dei Conti ha aperto un’inchiesta sulla spedizione a Dubai del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti affiancato da una delegazione composta da 13 collaboratori e 8 giornalisti appartenenti a testate locali e regionali.

Liguria: spedizione a Dubai, Corte dei Conti apre inchiesta

L’organo di controllo contabile ha avviato l’indagine, affidata al procuratoreAntonio Giuseppone, dopo la denuncia del consigliere regionale Ferruccio Sansa (che aveva pubblicato sul proprio profilo social tutti i costi della spedizione) delegando alla Guardia di Finanza il compito di verificare se possa configurarsi o meno un danno erariale.

Per la spedizioneDubai la Regione Liguria ha speso, in totale, 140 mila euro, così suddivisi: 16.262 euro per lo staff, 23.169 euro per la delegazione regionale, 17.269 euro per la delegazione stampa e 61.560 euro ai fornitori.

“Il biglietto aereo di Giovanni Toti è costato la bellezza di 4.852 euro – aveva denunciato Sansa –  […] mentre il povero assessore Andrea Benveduti ha speso 982 euro […] Toti si è portato in gita praticamente tutto il suo staffotto persone, per un totale di 23.169 euro per aereo e albergo. Ecco allora il fido Matteo Cozzani – ma che diavolo ci sarà andato a fare a Dubai il capo di gabinetto e sindaco di Portovenere? – e l’altro inseparabile Iacopo Avegno. Poi un ufficio stampa degno di Biden: Jessica Nicolini, Federica Costella, Arianna Abbona e Francesca Licata, quella che si occupa soprattutto dei social. Non sia mai che Toti vada a Dubai senza social! Gli alberghi sono costati da 982 euro per Benveduti, 1.400 per Toti e  1.690 per la signora Abbona.

E passiamo all’allegra brigata di giornalisti al seguito. Altri 18.849 euro (9.541 euro di volo e 7.098 di alberghi, più spese per il bus). Due per Primocanale (noblesse oblige), uno per Telenord, uno per SanremoNews, un free lance per conto del Secolo XIX, uno per Riviera 24 e uno per Ivg (gli ultimi due, va detto, sono gli unici che ci avevano risposto per dire che andava)”.

“Noi non siamo contro la presenza della Liguria a Dubai aveva chiuso Sansa – Per esempio è positivo il lavoro realizzato dalla società Liguria International e sono importanti gli accordi stretti dall’Università di Genova con alcuni ateneiarabi. E’ utile, anche, la pubblicità della Liguria sui giornali arabi. Noi non vogliamo che siano spese decine di migliaia di euro pubblici per il biglietto aereo di Toti e per far andare in gita tutto il suo staff. Siamo contrari al fatto che si paghino con i nostri soldi le trasferte dei giornalisti liguri. E ci chiediamo che senso abbia pubblicizzare la Liguria in Liguria spendendo 30mila euro per il convegno e la pubblicità sul Secolo XIX, più altri 15mila euro per Primocanale ecc.

Chissà se l’Ordine dei Giornalisti, al quale abbiamo segnalato più volte la questione del fiume di denaro pubblico speso da Toti in pubblicità su TV e giornali liguri, vorrà dire qualcosa.

Toti la chiama operazione di marketing. Noi, ironicamente, saremmo tentati di aggiungere una “T” e chiamarlo marketting”.

Ufficio stampa di Toti presenta esposto all’ordine dei giornalisti

Nel frattempo tre membri dell’ufficio stampa di Giovanni Toti,  Jessica Nicolini, portavoce del presidente, Francesca Licata, membro dello staff della comunicazione, e Federica Costella, coordinatrice dell’ufficio stampa, hanno presentato tre diversi esposti all’Ordine dei giornalisti della Liguria. Nel mirino le dichiarazioni di Ferruccio Sansa.

 

 

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