Luigi Sappa da poco al vertice della Società per l’Università imperiese ai microfoni di Imperiapost parla dei suoi programmi. Il primo step sarà il completamento del passaggio da società a Fondazione.
Sappa guarda anche con interesse alla creazione di un campus esteso all’edificio che ospitava il servizio Igiene dell’Asl.
L’intervista di ImperiaPost a Luigi Sappa
“Il primo pensiero va a Gianni Giuliano, ha lavorato molto per arrivare a questo risultato. Un pensiero riconoscente e commosso e l’impegno a completare l’iter che porta la società per l’università alla trasformazione in Fondazione.
Il lavoro svolto dall’avvocato Giuliano era pressoché esaurito, nel senso che aveva raccolto l’adesione di tutti i soci, la provincia con il 50% e gli altri rappresentato dai comuni liguri da Ventimiglia a Diano. Tutti avevano deliberato l’adesione alla trasformazione in fondazione.
Il primo passaggio ora è l’approvazione del bilancio e successivamente, nel mese di giugno, arrivare all’atto costitutivo della Fondazione. Questo è il primo step su cui lavoriamo”.
Ci sarà da lavorare anche per difendere questo polo e se possibile potenziarlo?
“Certo. La Fondazione avrà dei compiti ben precisi. La trasformazione era già previsto dalla legge di bilancio del 2000. È una società ex Spui che diventa Fondazione. La Spui è diventata Spu, c’era già stato un tentativo di allargamento della compagine societaria agli altri comuni del ponente ligure, da Loano, Pietra, Finale, Albenga.
Avevano già aderito con protocollo di intesa. Si tratta di allargare la compagine societaria, per ripartire con delle linee guida ben precise.
L’università mantiene sempre la programmazione didattica generale, mentre la Fondazione si occupa degli aspetti strutturali degli immobili e degli aspetti locativi dell’assetto universitario.
Uno degli obiettivi è la creazione di un campus universitario.
Abbiamo l’ex edificio dell’Igiene, che sembra richieda quasi di diventare un campus universitario.
C’è anche un passaggio aggiuntivo, del quale parleremo con il Rettore al primo incontro, ho già incontrato il prof. Grondona che è il delegato e vederemo le prospettive in tema di proposta formativa, in un openday nel 27 di aprile che ci sarà qui nell’aula magna.
Abbiamo sentito già parlare di Istituti Tecnici Superiori. Qualche istituto si è già mosso in questo senso a Imperia.
La legge che riforma gli ITS è già passata alla Camera, il 20 luglio, ed è in via di definizione al Senato. Dopo il percorso formativo degli istituti tecnici, è previsto un ulteriore passaggio attraverso questi istituti tecnici superiori.
Un altro impegno è rapportarsi con il territorio , per dare vigore e ampliare l’offerta formativa della nuova Fondazione”.