Un nuovo fenomeno sta interessando, da alcune settimane, la foce del Torrente Impero. Sott’acqua e sulla superficie hanno infatti iniziato a proliferare alghe di colore verde.
Nel dettaglio, alla foce del torrente Impero, quasi a contatto con il mare, le alghe sono salite in superficie, mentre lungo il resto del corso d’acqua si intravede chiaramente il greto
Imperia: foce del Torrente Impero invasa dalle alghe
Un’anomalia che preoccupa, e non poco, soprattutto per la salute degli animali. Il proliferare delle alghe, infatti, alla lunga, rischia di togliere ossigeno ai pesci e agli altri organismi viventi, causandone la morte. Non solo, la presenza di alghe può rappresentare un pericolo anche per cani e gatti, in caso di contatto.
I timori sono legati, in particolare, a un fenomeno chiamato eutrofizzazione, di cui il nostro giornale aveva già parlato in relazione ai continui sversamenti del depuratore. L’eutrofizzazione è proprio il proliferare di alghe per effetto della presenza nell’ecosistema acquatico di dosi troppo elevate di sostanze nutritive come azoto, fosforo o zolfo, provenienti, ad empio, da sversamenti di acque reflue.
Ora, pur non essendo degli esperti del settore, è per lo meno lecito chiedersi se l’improvviso aumento di alghe sia una diretta conseguenza dei 5 mesi di sversamento, alla foce del Torrente Impero, dello scarico fognario di emergenza attivatosi a seguito dello stop al depuratore, interessato dai lavori di riparazione del tubo di mandata.
Ancora una volta, riteniamo necessario che le autorità competenti facciano chiarezza, perché se di eutrofizzazione si tratta, sarebbe bene avviare al più presto degli accertamenti per verificare lo stato di salute del torrente Impero e l‘eventuale livello di inquinamento per poi correre ai ripari prima che il proliferare delle alghe diventi dannoso per l’intero ecosistema.