Il Consiglio Comunale di Imperia ha approvato l’istituzione delle Borse di studio per merito scolastico intitolate all’emerita Concittadina Maria Pellegrina Amoretti, prima donna italiana a laurearsi in “ragion civile” nel 1777.
A presentare la pratica, accolta all’unanimità dai consiglieri presenti, è stato l’assessore ai Servizi Sociali Luca Volpe.
Imperia: istituite le borse di studio intitolate a “Maria Pellegrina Amoretti”
Luca Volpe
“Proponiamo l’istituzione di queste Borse di studio perchè l’istruzione è fondamentale nella nostra costituzione. Sentiamo come un dovere l’iniziativa di promuovere e incentivare lo studio per far crescere la nostra comunità. Riteniamo indispensabile proporre incentivi e aiuti per gli studenti meritevoli di famiglie che hanno bisogno di supporto nelle spese per l’istruzione dei propri figli.
Le Borse di studio saranno intitolate alla concittadina benemerita Maria Pellegrina Amoretti, la prima donna italiana a laurearsi in Ragion Civile, nel 1777 .
I giovani sono il nostro futuro. Per finanziare le Borse impiegheremo risorse comunali, ma potranno essere incrementate da privati o associazioni”.
Ecco i requisiti:
I beneficiari sono gli studenti che abbiano frequentato con profitto le Scuole cittadine, statali o paritarie, secondarie di 1° o 2° grado.
Possono concorrere all’assegnazione gli studenti che, alla data di emanazione del bando di concorso:
- abbiano residenza anagrafica nel Comune di Imperia.
- siano regolarmente iscritti ad un ciclo di studi o abbiano acquisito la maturità nell’ultimo anno scolastico concluso;
- abbiano conseguito una votazione nell’ultimo anno scolastico concluso, come segue:
– Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione (ex licenza media) – voto pari o superiore 9/10;
– Scuola secondaria di 2° grado (I, II, III IV anno) – media uguale o superiore a 9/10 allo scrutinio finale;
– Esame di Stato conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria di 2° grado (ex maturità): votazione finale pari o superiore a 90/100.