Alla piscina “Cascione”, nella 21ª (e penultima) giornata del campionato di serie A2 maschile di pallanuoto, la capolista De Akker Bologna mostra i muscoli e regola 5-20 la Rari Nantes Imperia che rimane ferma a quota 21 punti, a metà classifica.
Pallanuoto, serie A2 maschile: Rari Nantes Imperia ko con la capolista De Akker Bologna
Il tabellino
R.N.IMPERIA – DE AKKER BOLOGNA 5-20
(0-4; 1-5; 3-4; 1-7)
IMPERIA – Merano F., Giordano, Parolini, Grosso, Gandini, Merano G., Lengueglia 1, Corio 1, Taramasco N. 1, Somà cap. 1, Rocchi 1, Cesini, Taramasco F. All.: Pisano
BOLOGNA – Ghiara, Martelli, Leonardi 1, Baldinelli 1, Oberman, Boggiano 3, Guerrato 4, Manzi, 4, Bganari, Pozzi, Cocchi 2, Deserti 5, Gentile. All.: Mistrangelo.
Usciti per limite di falli Cesini (I) e Pozzi (B) nel quarto tempo. Sup.Num.: Imperia 2/8 + un rigore realizzato, Bologna 6/13
La cronaca
La capolista mette in chiaro le cose fin dai primi giri di lancette: dopo 16 secondi è già vantaggio ospite con il bomber Edoardo Manzi che replica poco dopo. Il primo quarto si chiude sullo 0-4 e bisogna attendere la seconda frazione per esultare alla prima rete della Rari Nantes Imperia con capitan Somà che “buca” Ghiara, in superiorità numerica. DeAkker , forte di uno strapotere fisico dominante, non sente il colpo ed anzi allunga fino all’1–9 dell’intervallo.
I giallorossi, nonostante il divario nell’organico ed il passivo incassato, cercano di creare gioco come chiesto dall’allenatore Andrea Pisano. Alcuni fischi confusionari però inficiano la manovra dei giallorossi ed a farne le spese è proprio il tecnico.
All’inversione di vasca, gli ospiti proseguono nella marcia, ma l’Imperia ha un sussulto colpita nell’orgoglio e così, nel giro di due minuti, va in rete tre volte. Prima è Lengueglia, pescato da un magico assist di Nicola Taramasco, a depositare in fondo al sacco; poi Rocchi beffa Ghiara sul primo palo ed infine Corio si guadagna e trasforma il rigore rompendo un tabù personale che non lo aveva ancora visto segnare sulla massima punizione.
Il punteggio consente un ampio minutaggio ai “canterani” giallorossi che così possono fare tesoro della presenza contro la capolista. Nel quarto tempo, la Rari va in rete con un bel fendente di Nicola Taramasco, ma dall’altro lato De Akker non si ferma e anzi va alla ricerca continua del bersaglio grosso anche a pochi decimi dalla sirena, come accade sulla battuta finale di Manzi.