23 Dicembre 2024 18:00

23 Dicembre 2024 18:00

Imperia: “Donare il sangue è una piccola azione dall’importanza enorme”. L’appello della Fidas. “Diventate donatori anche voi, la richiesta è sempre alta”/ Foto e video

In breve: La richiesta di sangue è sempre molto alta, per questo motivo ImperiaPost ha deciso di approfondire la tematica al fine di sensibilizzare i soggetti potenzialmente idonei alla donazione a compiere questo gesto di grande valore.

“Donare sembra un gesto piccolo e semplice, ma fa la differenza”. Queste le parole della dottoressa Laura Durante del Centro Fidas Imperia, luogo dove ogni anno circa 10 mila persone si recano volontariamente per donare il proprio sangue, una risorsa fondamentale per moltissime operazioni e interventi.

La richiesta di sangue è sempre molto alta, per questo motivo ImperiaPost ha deciso di approfondire la tematica al fine di sensibilizzare i soggetti potenzialmente idonei alla donazione a compiere questo gesto di grande valore.

Dott.ssa Laura Durante, Centro Fidas Imperia

“Sono volentieri qui a sensibilizzare a questo atto che in fondo è una piccola cosa ma allo stesso tempo è una grande cosa. Il donatore deve alzarsi per tempo, venire qua e impiegare una buona mezz’ora e una mezz’ora di tempo è sempre preziosa per tutti, quindi si tende a rimandare, ma invece fare questa azione è una cosa utile che dà anche molta soddisfazione. Noi diciamo: ti sei guadagnato un pezzetto di paradiso.

È importante perchè il sangue serve molto, malgrado si pensi che serva solo nei grossi interventi, in realtà serve anche per piccole patologie, ad esempio una banale frattura del femore, quindi la richiesta è sempre molto alta. Fortunatamente adesso abbiamo un centro di compensazione regionale che gestisce tutte le esigenze. Noi mandiamo il sangue a Genova dove vengono compensate tutte le province e il sangue di solito non manca, anzi spesso siamo noi ad aiutare altre Regioni. Questo è un punto di orgoglio per tutti noi.

L’anno scorso, nel nostro centro raccolta di Imperia, sono state circa 4 mila le donazioni, idem nel centro raccolta di Sanremo e circa 2 mila nel centro di Ventimiglia, per un totale di circa 10 mila donazioni, che per la nostra piccola provincia non è poco. Ogni anno sono sempre un po’ di più. Anche nel periodo Covid le donazioni sono aumentate, le persone hanno risposto bene. Cerchiamo di sensibilizzare i giovani anche nelle scuole e i ragazzi, naturalmente i maggiorenni, rispondono bene.

Chi vuole donare può venire qui prendendo un appuntamento telefonico, una consuetudine iniziata nel periodo covid per avere una piccola programmazione. Si fa un colloquio con i medici, facciamo domande sullo stile di vita e sulla salute. Facciamo le analisi per controllare tutti i parametri. Se tutto va bene in un secondo tempo facciamo la donazione. In alcuni casi, se l’aspirante donatore ha esami fatti recentemente per conto suo facciamo solo una piccola punturina sul dito per vedere com’è l’emocromo e l’emoglobina e poi facciamo donazione ed esami contemporaneamente.

Donate il sangue!”

 

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