24 Dicembre 2024 17:08

24 Dicembre 2024 17:08

Imperia: l’associazione “Non Siamo Soli” dona parrucche al reparto oncologico dell’ospedale di Sanremo. “Per le donne costrette a cure invasive”/Le immagini

In breve: destinate alle donne costrette a cure invasive che causano una momentanea calvizie.

L’associazione di volontariato oncologico “Non Siamo Soli” ha donato delle parrucche al reparto oncologico dell’ospedale di Sanremo, destinate alle donne costrette a cure invasive che causano una momentanea calvizie.

“La nostra Associazione – ha spiegato la presidente Tiziana Guatta si prefigge di aiutare prevalentemente (ma non solo) le donne operate al seno che si trovano in difficoltà, o che hanno semplicemente bisogno di confrontarsi con altre che stanno affrontando la stessa situazione.

Diversi infatti – prosegue Guatta – sono i servizi che mettiamo a disposizione dei e delle pazienti, dal trasporto gratuito dei pazienti oncologici nei luoghi di cura da loro scelti, in provincia ma anche in regione e talvolta anche fuori regione, alla “Banca della Parrucca”.

Questo servizio ha lo scopo di avere in prestito la parrucca, oppure acquistarla a prezzo scontato presso negozi convenzionati. Quindi, la nostra mission – conclude Tiziana Guatta -, è quella di aiutare malati e familiari ad essere in contatto tra di loro, confrontare le esperienze e condividere le risoluzioni ai problemi affrontati dai singoli o in gruppo, con un supporto psicologico, logistico e pratico anche con l’ausilio di medici e collaboratori esterni esperti in metodiche classiche ed olistiche”.

“Ringrazio per questo gesto importantissimo e ricco di significato – ha affermato il Dott. Silvio Falco Direttore Generale di Asl1 -, l’associazione “Non Siamo Soli”, che da oltre 15 anni è impegnata sul territorio nella lodevole attività di aiutare donne operate di cancro al seno e non solo. Questa iniziativa rientra nell’ambito di un’ottica di collaborazione e integrazione che Asl1 porta avanti in maniera sinergica con le associazioni della provincia di Imperia.”

Condividi questo articolo: