“La professione dell’infermiere costituisce un cardine del nostro sistema sanitario: lo abbiamo visto durante l’emergenza Covid, con il personale infermieristico in prima linea nei nostri ospedali, e lo vedremo anche in futuro con l’attuazione del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza e il potenziamento della risposta territoriale ai bisogni di salute dei cittadini – Così il presidente e assessore alla Sanità della Regione Liguria Giovanni Toti intervenuto alla presentazione delle iniziative previste in occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere, che si celebra ogni anno il 12 maggio.
“La nostra priorità– prosegue Toti – stata e continua ad essere la valorizzazione di questa professione: dalla creazione dei reparti a conduzione infermieristica, dal sostegno al master per l’infermiere di famiglia che è nato a Genova fino ai concorsi che abbiamo realizzato, il primo nel 2017 (con oltre 1100 assunzioni effettuate) e il secondo per 700 posti a tempo indeterminato che vedrà la fase di selezione concludersi entro l’estate per poi avviare subito le assunzioni”.
In Liguria gli iscritti all’Ordine delle Professioni Infermieristiche sono 14.624 (nello spezzino 2.082, nell’imperiese 1.604, nel savonese 2.602, nell’area metropolitana genovese 8.336); di questi, 10.903 sono impiegati nel servizio sanitario regionale (Asl 1 – 1.151; Asl 2 – 1.972; Asl 3 – 1.703; Asl 4 – 860; Asl 5 – 1.100).
A questi numeri si aggiungeranno i 700 infermieri che saranno assunti nei prossimi mesi attraverso il concorso in atto, le cui procedure di selezione si concluderanno entro l’estate.
“Oggi è la giornata dell’infermiere – afferma il vicesindaco e assessore alla Salute del Comune di Genova – ma occorrerebbe che ce ne ricordassimo 365 giorni l’anno. Il lavoro di infermiere e infermieri è fondamentale per il funzionamento del nostro sistema sanitario e per il benessere dei pazienti. Negli ultimi due anni infermieri e infermiere ci hanno dimostrato quanto siano indispensabili e quanto il loro senso di abnegazione sia andato oltre le avversità della pandemia. E lo hanno fatto nonostante siano stati tra i primi a farne le spese. Non lasciamoli soli e supportiamoli, sempre e con ogni mezzo a nostra disposizione”.
“In questa giornata voglio rivolgere il mio ringraziamento a chi esercita questa professione – aggiunge l’assessore regionale alla Cultura e alle Politiche Sociali – un lavoro sempre più vocato al sociale come certifica il Pnrr che, soprattutto nella versione ligure, dà un’impostazione chiara per quanto riguarda gli infermieri di comunità. Parlare della Giornata Internazionale dell’Infermiere significa affrontare anche l’aspetto culturale, con molti luoghi della cultura di Genova e della Liguria aperti a questi professionisti come segno della gratitudine che meritano, offrendo loro un’occasione per stare assieme in un ambiente extra ospedaliero.
C’è però anche la necessità di far conoscere tra i giovani questa professione, per cui diventa strategico l’orientamento: la prossima edizione di ‘Orientamenti‘ sarà dedicata al ‘care’, al ‘prendersi cura’ e così ci prenderemo cura della professione dell’infermiere anche nel Salone Orientamenti in programma a novembre con altri approfondimenti“.
Il presidente del Coordinamento regionale Ordini Professioni Infermieristiche Liguria Carmelo Gagliano evidenzia “la necessità per il prossimo anno accademico di lavorare con l’Università di Genova per garantire un aumento dei posti al corso di laurea di infermiere così da soddisfare quanto previsto dal Pnrr in relazione alle figure dell’infermiere di famiglia e di comunità”.
In occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere, sono state presentate le circa 30 attività messe a disposizione degli infermieri per celebrare questa ricorrenza da associazioni, enti, ed organizzazioni del territorio ligure per trovare nei momenti ludici/ricreativi momenti di condivisione anche professionali con tante realtà che si incontrano. L’idea di fondo è quella del “team building”, spesso applicato in ambiti aziendali per favorire la sempre maggior collaborazione fra i dipendenti.
Oggi, giovedì 12 maggio, dalle ore 10 alle ore 18, presso l’area del Porto Antico è stato allestito uno stand gestito dagli Infermieri dell’Opi insieme agli allievi infermieri dei diversi poli didattici del territorio dove i cittadini hanno potuto informarsi su questa professione, farsi rilevare gratuitamente pressione e glicemia. Inoltre gli infermieri del Cives, Infermieri per le Emergenze, hanno effettuato dimostrazioni di Primo soccorso e prove di disostruzione delle vie aeree.
Sabato 14 maggio si terrà un Incontro pubblico a Chiavari dalle ore 9 alle ore 12 sui temi della prevenzione della violenza di genere e della violenza sugli operatori sanitari.