Si è svolto sabato a Livorno, nella splendida cornice del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo, un importante ed interessante convegno organizzato dal Nuovo Sindacato Carabinieri (N.S.C.) avente oggetto “il mobbing nelle forze dell’ordine – analisi e prevenzione” NSC anche in questa occasione ha voluto rivolgersi a dei professionisti per individuare e studiare i fenomeni che influiscono sulla vita del Carabiniere contestualmente proporre attraverso un confronto democratico soluzioni per la tutela dei diritti dei Carabinieri la salvaguardia dell’Istituzione Arma.
I vari aspetti sono stati trattati da docenti universitari, psicologi ed esponenti del mondo associazionistico, alla presenza di personale di altre Forze dell’Ordine.
“Aiutateci ad aiutare i nostri colleghi” è il monito di NSC. Il mobbing, di cui oggi si è tornato a parlare meno, è una condizione che provoca immensa sofferenza e la sensazione di vivere nell’ingiustizia. Condizione imbarazzante per uomini e donne che lavorano al servizio della giustizia sociale che sono abituati a conoscere la prevaricazione proprio perché la loro professione è aiutare coloro che sono prevaricati nel diritto.
All’incontro ha partecipato il Colonnello Sergio De Caprio, il celebre “Capitano Ultimo” che arrestò Totò Riina ed oggi tra i fondatori del Nuovo Sindacato Carabinieri. Erano presenti i dirigenti liguri Massimo Mela segretario generale regionale e Stefano Angella segretario provinciale della Spezia.