22 Novembre 2024 17:41

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22 Novembre 2024 17:41

Lourdes: anche una delegazione imperiese al pellegrinaggio dedicato ai Corpi militari /Foto e Video

In breve: Presente l'Ordinario Militare, Arcivescovo Santo Marcianò

E’ ripreso quest’ anno, dopo la sosta forzata a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, il Pellegrinaggio internazionale militare a Lourdes, dedicato alle Forze Armate, giunto alla 62ma edizione.

Presente l’Ordinario Militare, Arcivescovo Santo Marcianò

Numerosi sono stati i militari che hanno partecipato al Pellegrinaggio, che si è svolto dal 12 al 16 maggio, organizzato dall’Ordinariato Militare mondiale e per l’Italia presieduto dall’Ordinario Militare Arcivescovo Santo Marcianò.

Presente anche una delegazione di militari provenienti dalla Liguria e dalla provincia di Imperia, in servizio e in congedo.

Durante i cinque giorni di preghiera dedicati alla Madonna di Lourdes erano presenti militari, familiari, personale in congedo e simpatizzanti oltre ai Cappellani militari.

Monsignor Marcianò: “Come 62 anni fa chiediamo alla Madonna che mai più si ripetano le guerre”

Spiega monsignor Marcianò: “Siamo nella basilica più grande che c’è qui a Lourdes, che è la Basilica di San Pio X. Ci ritroviamo qui insieme a conclusione di questi giorni che sono stati nel segno di Maria, che ci ha accompagnato in questo pellegrinaggio. Celebriamo la pace, perché il mondo e l’Europa in particolare ne hanno bisogno. Siamo qui come all’inizio, quando, 62 anni fa, si venne qui per chiedere alla Madonna che mai accadesse più qualcosa come la Seconda Guerra Mondiale. Ma le cose sono fatte dagli uomini  e ora siamo ancora qui a chiedere la pace. Sono presenti tanti giovani delle scuole internazionali militari, per testimoniare che anche nel settore militare si può crescere per servire una nazione. Stare qui a Lourdes ha significato anche un incontro internazionale con tanti giovani, per un’Europa più giusta, nella pace e nella libertà. Rivolgendomi agli imperiesi, voglio salutare tutte le Forze Armate e di Polizia che lavorano per servire la collettività, soprattutto i poveri e gli indifesi. Abbiamo pregato anche per voi”. 

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