23 Dicembre 2024 05:00

23 Dicembre 2024 05:00

Imperia: da “Rinascimento dall’entroterra” un progetto di Green Community che coinvolge Comuni e Istituto Ruffini

In breve: Il progetto prevede anche il coinvolgimento di Università, Centri di ricerca, Regione e Provincie di Imperia e Savona

L’associazione “Rinascimento dall’Entroterra” lancia un progetto di “Green community” che coinvolge valli imperiesi e savonesi e l’Istituto Ruffini di Imperia.

Il progetto prevede anche il coinvolgimento di Università, Centri di ricerca, Regione e Provincie di Imperia e Savona

Il Comitato tecnico scientifico dell’associazione con la presidente Laura Marvaldi ed i coordinatori scientifici Fabio Bonsignorio, Ezio Andreta, Antonello Tabbò, Paolo Berlanda, Giuseppe Gandolfo e Giovanni Gandolfo hanno ufficialmente presentato le linee guida portanti del progetto ai  30 Comuni dell’Entroterra del savonese e dell’imperiese interessati a dare vita ad una “Green Community” che parteciperà all’importante bando nazionale di prossima apertura.

Soggetti della Community saranno appunto i trenta Comuni delle Valli Impero (tutti), Argentina, Prino, Arroscia, Dianese e Valli del Neva nell’albenganese, ma anche l’Istituto Ruffini di Imperia. All’incontro erano presenti il preside Luca Ronco e la vicepreside Armida Drago.

Un progetto ambizioso e di sistema, che privilegia interventi di grande qualità e che proietta il territorio del Ponente ligure su un percorso di 10/15 anni con assi portanti nella cultura, nella transizione energetica e in quella digitale.

Si punta ai bandi nazionali che dovrebbero essere aperti in autunno

La predisposizione del percorso sarà attuata anche grazie a studi e approfondimenti di “gruppi di lavoro”; già da tempo operante quello delle “comunità energetiche” in cui sono coinvolti diversi Comuni già attivi con realizzazioni di piccole centrali idriche ad acqua fluente, solare e studi su campi eolici, in modo da esser attivi per i bandi di prossima apertura in autunno. Attivo anche il gruppo di lavoro “bandi e finanziamenti” di cui fanno parte sindaci e professionisti, esperti in vari settori; allo studio il gruppo di lavoro  per le “risorse idriche” e quello le “risorse forestali”.

Il percorso si caratterizza con uno schema aperto: i Comuni costituenti saranno i primi e la Comunità sarà aperta a successive aggregazioni. Previsto in tempi brevi un altro incontro in cui sarà approvato il progetto e definite “Governance”, “Piano Finanziario” e “Piano Attuativo”.

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