La Sala del Museo dell’Olivo Carlo Carli ha ospitato ieri sera la conferenza organizzata dal Rotary Club Imperia, aperta al pubblico, del professor Alberto Mantovani, uno dei migliori immunologi italiani, direttore sanitario dell’Humanitas.
Il tema dell’incontro, “Immunità una sfida dal cancro a Covid 19”
Spiega il professor Mantovani: “L’immunologia attraversa tutta la medicina contemporanea. In particolare è stato un sogno di tutta la mia vita scientifica quello di usare le armi immunitarie contro il cancro. Ci siamo arrivati e usiamo armi immunologiche nella lotta contro i tumori, ma il bicchiere non è neppure mezzo pieno. Abbiamo iniziato la scalata, l’esplorazione di un continente nuovo, che ci ha dato risultati importanti, da cui ci aspettiamo risultati ancora più importanti, a servizio della salute dei pazienti.
Molti di noi hanno dovuto dedicare impegno e ricerca per capire la Sars Cov 2 e l’interazione con il sistema immunitario, per sviluppare nuove armi diagnostiche e terapeutiche, però la ricerca contro il cancro è andata avanti e abbiamo fatto progressi in questi anni. Ci siamo accorti, per esempio, che c’è un tema di genere per il tumore del polmone, che colpisce sia i maschi che le femmine. Quindi la sfida che abbiamo davanti è fare ricerca contro il cancro e al tempo stesso affrontare il nuovo nemico Sar Cov 2.
Noi abbiamo fatto grandi progressi, un po’ come in montagna. Si fa un passo dopo l’altro. Per esempio, le leucemie del bambino, un passo dopo l’altro, sono diventate curabili. Poi sono arrivate le armi immunologiche e quelle non curate dalle armi tradizionali vengono curate dalle armi immunologiche. Non dobbiamo aspettarci una cura del cancro. Ci sono tumori molto diversi e stiamo facendo progressi, passo dopo passo, in diversi tumori”.
Amadeo: “Mantovani grande uomo a 360 gradi”
Sottolinea il presidente del Rotary Club Imperia Franco Amadeo: “Abbiamo voluto portare qui personaggi importanti. Oggi abbiamo il massimo della scienza italiana conosciuta nel mondo. Alberto Mantovani ha vinto tutti i premi e gli manca solo il premio Nobel. Mi auguro che, visto che abbiamo avuto due premi Nobel, Renato Dulbecco e Natta, questa sua venuta a Imperia gli porti fortuna. Mantovani è un grande personaggio, che sta studiando vaccini per i tumori e non solamente per il Covid. Un grande uomo e padre. Ha quattro figli e otto nipoti e un altro in arrivo. E’ un personaggio a 360 gradi e mi auguro che coloro che sono qui a sentirlo si possano entusiasmare nel vedere come uomini così importanti possano veramente cambiare il mondo“.