Il passaggio del Giro d’Italia è stata l’occasione per svelare l’opera nel centro di Chiusavecchia, progettata dall’architetto Davide Andracco. I corridori sono sfilati davanti ad una rete di acciaio corten con incastonate una serie di olive verdi e la scritta “Chiusavecchia, il paese dell’olio“.
Si tratta del completamento di un intervento di riqualificazione che ha interessato il posteggio a servizio del borgo, come spiega il sindaco, Luca Vassallo “Abbiamo deciso di abbellire e migliorare l’accesso al posteggio, eliminando dei vecchi e pericolosi manufatti in pietra, sostituendoli con ringhiere in corten. E’ stata l’occasione per coinvolgere l’architetto Andracco che ha ideato questa rappresentazione del prodotto peculiare non soltanto di Chiusavecchia, ma dell’intera valle impero”.
Il passaggio della corsa in rosa è stata la giusta occasione per far vedere al pubblico l’installazione che ora resterà in bella mostra.
“Con questa installazione ho voluto fare una dedica speciale al paese di Chiusavecchia e a tutto il territorio della Valle Impero, a cui sono particolarmente legato. L’installazione sottolinea in chiave moderna ed artistica la peculiarità del nostro territorio data dalla tradizionale coltivazione degli ulivi e dalla conseguente produzione dell’olio tra i più rinomati in Italia. Fin da subito il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, a cui vanno i miei più sentiti ringraziamenti, hanno accolto con entusiasmo la mia proposta permettendone la realizzazione” ha spiegato Andracco.
Nei prossimi giorni, in attesa della tradizionale fiera del 2 giugno, sarà anche ricollocata la targa che dedica la piazza a Miriano Devia, compianto sindaco di Chiusavecchia a cui era stato dedicato il piazzale lungo la ex statale 28, nel centro abitato.